Elenco delle acque minerali e termali e con caratteristiche particolari

La Giunta Provinciale con la Deliberazione del 31.07.2018 n.752 ha individuato 37 sorgenti minerali, termali e con caratteristiche chimiche particolari inserendole in un'apposita lista. Esse sono state selezionate tra un gran numero di fonti utilizzate nel tempo nei bagni rustici locali, dove venivano eseguite cure idropiniche e bagni o già imbottigliate e commercializzate.

15. Bagni di Razzes / Sorgente Ferruginosa - Castelrotto

Bagni di Razzes / Sorgente Ferruginosa - Comune di Castelrotto 1400 m s.l.m.

Bagni di Razzes - sorgente (Foto: Agenzia provinciale per l'ambiente e la tutela del clima, Uff. Gestione sostenibile delle risorse idriche, 2003)

A Bagni di Razzes si eseguivano diversi tipi di bagni. In ogni cabina si trovavano quattro rubinetti che permettevano di utilizzare l'acqua ferruginosa e sulfurea sia calda che fredda. Così la temperatura e la miscelazione dell'acqua potevano essere variate a seconda del tipo di disturbo ed a piacimento dell'ospite.

In questo bagno venivano inoltre eseguiti fino al 1962 bagni particolari all'estratto di abete.

L'acqua della sorgente ferruginosa è classificata come solfata, ferruginosa e leggermente mineralizzata. Contiene tracce di boro, cromo, rame, piombo, zinco, nichel, cobalto, lantanio ed uranio. Ha una temperatura di 6,5°C ed una conducibilità di 775 µS/cm. La sorgente oggi non eiste piú.

Come raggiungere la sorgente
Sulla strada provinciale tra Siusi e Castelrotto si devia in direzione S. Valentino e dopo circa 2 km percorrendo una stradina che scende a destra si arriva all’Hotel Bad Ratzes.
Da qui si prosegue lungo il sentiero n. 1 per il Rif. Malghetta Sciliar. Ad un’altitudine di circa 1400 m s.l.m. si lascia il sentiero e si scende nel letto del rio dove si possono subito notare le incrostazioni rossastre depositate dall’acqua della sorgente.

LB

Oasi della quiete presso sorgenti con caratteristiche chimiche particolari

Le Oasi della quiete presso le sorgenti con caratteristiche chimiche particolari hanno permesso di valorizzare l'antica tradizione dei bagni rustici dell'Alto Adige, dando l'opportunità di conoscere queste fonti. L'Ufficio provinciale Gestione sostenibile delle risorse idriche si è assunto il compito, non solo di descrivere la varietà delle acque dell'Alto Adige installando cartelli informativi, ma valorizzando le sorgenti alla loro origine, risanandole e captandole nuovamente. Presso l'oasi della quiete, l'acqua della sorgente sgorga da una fontana offrendo così la possibilità al visitatore di assaggiarla e di apprezzarne luogo e paesaggio. L'acqua che percorre il bacino imbrifero fino alla sorgente scorre attraverso le rocce e si arricchisce di elementi contenuti in esse. Sulla roccia sagomata presente nell'oasi, realizzata in roccia tipica della zona, viene fatta scorrere l'acqua riproducendo questo percorso.

Info

Le opere sono realizzate in collaborazione con l' Agenzia per la Protezione civile. Qui a lato l'elenco completo.

Oasi della quiete (Foto: Agenzia provinciale per l'ambiente e la tutela del clima)

Contatto: Ufficio Gestione sostenibile delle risorse idriche