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Galleria di base del Brennero, modifiche alle compensazioni ambientali

La Giunta accoglie le modifiche al programma di misure di compensazione ambientale nei comuni interessati alla costruzione del BBT.

Per la tratta italiana della Galleria di base del Brennero sono destinati circa 50 milioni di euro per le compensazioni ambientali relative alla costruzione del tunnel ferroviario (Foto: USP/BBT)

Il programma per le misure di compensazione in connessione con la costruzione della Galleria di base del Brennero BBT è stato modificato dalla Giunta provinciale. Le modifiche che sono state approvate oggi (17 aprile) su proposta dell’assessore provinciale all’ambiente ed energia, Richard Theiner erano state chieste dalla società il 22 febbraio in accordo con gli stessi Comuni per tenere presenti i nuovi sviluppi intervenuti nei territori interessati. Le variazioni erano state accolte dal Comitato ambientale nel marzo 2018. “Il programma è stato modificato poiché gli interventi indicati risultavano avere la medesima validità ecologica”, afferma Theiner.

La Giunta ha stabilito, inoltre, che entro il 31 ottobre 2018 la BBT SE dovrà presentare al Comitato ambientale una relazione sullo stato di attuazione del programma delle misure di compensazione approvate. Le variazioni approvate oggi, si riferiscono, tra l'altro, a progetti nei comuni di Fortezza, Varna e Naz/Sciaves. 

Per il Comune di Fortezza la società BBT chiede che l’importo richiesto di 3,9 milioni di euro sia destinato alla realizzazione di una centrale di teleriscaldamento, per il cui finanziamento viene chiesto un ulteriore importo di un milione di euro. In precedenza l’importo di 3,9 milioni di euro era stato destinato all’anticipazione delle barriere antirumore presso la stazione a Fortezza, per la costruzione di parcheggi, la realizzazione di aree verdi e la costruzione di barriere antirumore a Le Cave.

La somma di 6 milioni di euro destinata al Comune di Varna sarà impiegata per lo spostamento della SSE e l’interramento degli elettrodotti (5,8 milioni di euro), per le spese di progettazione del sottopasso ferroviario (27.631 euro) e per lavori di miglioramento del rio Scaleres (160.042 euro). In precedenza era destinata all’interramento degli elettrodotti, allo sviluppo di una fascia ripariale, per lavori di impermeabilizzazione, l’interramento degli elettrodotti della ferrovia (linea sud) e per il sottopasso ferroviario.

Per quanto riguarda i fondi destinati a misure di compensazione nel Comune di Naz/Sciaves, invece della prevista realizzazione della misura Naz-Sciaves 1 “passaggio coltura” il relativo importo pari a 157.960 euro sarà impegnato per la realizzazione del bacino di irrigazione ad Aica in aggiunta alla somma già prevista per tale progetto di 1,7 milioni di euro. L’importo previsto per la dismissione delle aree RFI (circa 2 milioni di euro) rimane invariato e verrebbe impegnato anche per le aree già passate in proprietà alla Provincia. I costi per le misure antirumore lungo la linea ferroviaria - secondo l’appalto e i lavori aggiuntivi previsti - aumenteranno a 6,8 milioni di euro rispetto a quello iniziale di 6 milioni di euro. Tali costi aggiuntivi verranno coperti in accordo con il Comune.

Il programma originario delle compensazioni ambientali connesse con la costruzione della Galleria di base del Brennero era stato approvato dalla Giunta provinciale nell’ottobre 2009 secondo il parere positivo del Comitato ambientale. Nel corso degli anni erano già intervenute varie modifiche in adeguamento alle nuove situazioni ed esigenze. Per la tratta italiana della Galleria di base del Brennero sono destinati circa 50 milioni di euro per le compensazioni ambientali. I mezzi finanziari per l’attuazione delle misure sono completamente a carico della società BBT SE. Al Comune di Fortezza sono destinati complessivamente 9 milioni di euro, a quello di Campo di Trens 16,8 milioni di euro, al Comune di Naz-Sciaves 11,5 milioni di euro, a quello di Varna vanno 6,2 milioni di euro, mentre al Comune di Vizze sono destinati 4,5 milioni di euro. Per la variante della Val di Riga è indicato un importo di 1,5 milioni di euro.

 

SA

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