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Theiner: equa la misura sulle concessioni idroelettriche semplificate

Presa di posizione dell’assessore Theiner riguardo all'entrata in vigore della legge Omnibus e alle concessioni per i contadini di montagna.

I contadini di montagna, grazie alla procedura semplificata per la concessione, potranno produrre solamente la quantità di energia necessaria per la loro attività agricola e l’abitazione Foto: USP/pixabay

"I contadini di montagna, grazie alla procedura semplificata per la concessione, potranno produrre solamente la quantità di energia necessaria per la loro attività agricola e l’abitazione”. Lo chiarisce l'assessore Richard Theiner a seguito dell'entrata in vigore della legge Omnibus alla fine della settimana scorsa, in riferimento a interpretazioni errate diffuse dall'Associazione pescatori della val d'Isarco secondo le quali i contadini di montagna avrebbero potuto installare delle piccole centrali per la produzione di energia sino a 50 kW trasformando i contadini in produttori di energia ed i torrenti montani in rigagnoli con poca acqua. “Queste affermazioni sono completamente prive di fondamento", afferma l’assessore competente Richard Theiner. L’unica novità è rappresentata, secondo l’assessore Theiner, dal fatto che i contadini di montagna potranno, in parte, fornire energia. La quantità complessiva dell’energia fornita e di quella utilizzata non potrà comunque superare il fabbisogno medio registrato negli ultimi due anni. Va sottolineato comunque che il fabbisogno di energia nei masi di montagna varia molto nel corso dell’anno. “Con la nuova norma – afferma Theiner – abbiamo creato uno strumento con il quale è possibile fare un conguaglio tra i diversi periodi dell’anno senza che la media annuale della quantità di energia prodotta da ciascun maso di montagna aumenti”. È quindi da escludere, secondo Theiner, che con le nuove norme sia concesso ai contadini di aprire una lucrosa attività economica.

L’Agenzia per l’ambiente si occuperà della verifica dell’osservanza delle norme e le richieste che verranno presentate da parte dei contadini di montagna passeranno al vaglio dei competenti uffici provinciali allo scopo di garantire l’equilibrio ecologico dei corsi d’acqua.

FG