Impianti produttivi - autorizzazione alle emissioni
Tutte le aziende che svolgono attività e utilizzano impianti che emettono sostanze inquinanti in atmosfera devono ottenere un’approvazione da parte dell'Ufficio aria e rumore dell'Agenzia provinciale per l'ambiente e la tutela del clima.
Il sindaco o la sindaca deve richiedere un parere all’Ufficio aria e rumore che sarà vincolante ai fini del rilascio della concessione edilizia per la realizzazione o la modifica di edifici e impianti presso aziende che producono emissioni in atmosfera.
Prima della messa in esercizio degli impianti approvati le aziende devono ottenere l’autorizzazione alle emissioni dall’Ufficio aria e rumore.
Tra gli stabilimenti soggetti all’autorizzazione alle emissioni ci sono, per esempio, quelli che eseguono lavorazioni di metalli, minerali, legno e plastica, prodotti alimentari, gli impianti di gestione dei rifiuti e di verniciatura, le industrie chimiche, le lavanderie industriali e gli impianti di combustione, siano essi alimentati con combustibili solidi, liquidi o gassosi.
Il mancato possesso dell'autorizzazione alle emissioni o il superamento dei limiti di emissione in atmosfera fissati dalla legge prevede l’applicazione di sanzioni di carattere penale.
Normativa di riferimento in materia di emissioni in atmosfera:
- Legge Provinciale del 16 marzo 2000, n.8 (link esterno)
“Norme per la tutela della qualità dell’aria” nella quale sono descritti l’iter procedurale di rilascio del parere sul progetto e dell’autorizzazione alle emissioni, i valori limite di emissione per tipologia di impianto e le norme tecniche degli impianti soggetti ad autorizzazione alle emissioni. - Decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152 (link esterno)
"Norme in materia ambientale" e successive modifiche e integrazioni.
I dettagli e la modulistica sono disponibili nel link qui sotto
Riferimenti normativi: consulta la pagina sulla legislazione
Contatto: Ufficio Aria e rumore