Fiumi e torrenti dell'Alto Adige

Fiumi e torrenti dell'Alto Adige | 28.03.2022 | 11:13

Rio Sciliar

Il Rio Sciliar drena con una lunghezza di 10,4 km la parte ovest dell’Altopiano dello Sciliar. Il suo bacino imbrifero si estende su 22,3 km² e passa dal massimo rilievo dello Sciliar, il Monte Pez con 2563 m, fino alla foce nell’Isarco a 330 m s.l.m.

Dal punto di vista geologico il torrente si trova nel Sudalpino. Nella parte a monte del bacino idrografico si trovano rocce vulcanoclastiche della Formazione di Wengen nonché lave del Gruppo di Fernazza. Verso valle il torrente attraversa la piattaforma carbonatica della Formazione di Rosengarten (Gruppo dello Sciliar), e le formazioni di Contrin, Werfen, Bellerophon e Arenarie di Valgardena. Nella parte terminale a valle il torrente scorre attraverso i porfidi del Gruppo Vulcanico Atesino.

Nel tratto superiore il territorio circostante è coperto principalmente da praterie d’alta quota. Nel tratto intermedio domina innanzitutto bosco di conifere, soppiantato successivamente verso valle da ampi prati da pascolo. La parte inferiore del Rio Sciliar, piuttosto ripida, è circondata da bosco misto e cespugli.

Sul Rio Sciliar si trovano diverse derivazioni per scopi irrigui e centrali idroelettriche. Da quando l’impianto di depurazione di Fiè è stato chiuso nel 2014, le acque reflue delle località Umes, Presule e Fiè vengono convogliate al depuratore di Bolzano.

 

Qualità biologica delle acque (2018)

Il Rio Sciliar è stato analizzato per la prima volta nel 2018. Il risultato della valutazione biologica è una seconda classe di qualità.

hr