Analisi chimiche degli alimenti

Analisi chimiche degli alimenti
Diversi tipi di prodotti alimentari (Foto: Agenzia provinciale per l'ambiente e la tutela del clima)

Le analisi chimiche sono effettuate su varie materie prime e prodotti trasformati di origine vegetale ed animale, allo scopo di verificarne la composizione e di accertare la presenza di eventuali sofisticazioni o di contaminanti organici ed inorganici, che possono costituire un rischio per la salute umana. Vengono inoltre analizzati diversi tipi di materiali destinati ad entrare in contatto con gli alimenti (ad esempio utensili da cucina, imballaggi, contenitori) per verificare un’eventuale cessione di sostanze nocive.

I contaminanti ricercati possono derivare sia dalle materie prime impiegate per la produzione dell’alimento, che da materiali di confezionamento, impianti o pratiche agronomiche.

I parametri più frequentemente ricercati sono:

  • valori nutrizionali (acqua, grasso, proteine e fibre)

  • grado alcolico e acidità totale nelle bevande alcoliche

  • conservanti, ad esempio acido sorbico e acido benzoico

  • contaminanti e residui quali:

    • allergeni

    • metalli pesanti

    • micotossine

    • pesticidi

  • identificazione di corpi estranei

  • minerali ed elementi in tracce

  • organismi geneticamente modificati (OGM).

Le metodiche analitiche utilizzate rispettano i metodi ufficiali e molte delle prove sono state riconosciute da ACCREDIA, l'Ente Italiano di Accreditamento, in conformità alla norma europea UNI CEI EN ISO/IEC 17025.

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Contatto: Laboratorio analisi alimenti e sicurezza dei prodotti