Illuminazione esterna pubblica e inquinamento luminoso in Alto Adige

Illuminazione esterna pubblica e inquinamento luminoso in Alto Adige
Vista notturna di Bolzano, Walter Haberer

Sono stati approvati con Delibera della Giunta provinciale del 5 luglio 2022, n. 477 i criteri per il contenimento dell'inquinamento luminoso e per il risparmio energetico.

I criteri regolano l'illuminazione esterna sia di enti pubblici che di privati e imprese, quindi qualsiasi illuminazione esterna presente sul suolo provinciale.

Consulta il modello semplificato di Piano luce!

Per i gestori con piú di 100 apparecchi di illuminazione la compilazione del Muster costituisce un Piano luce.

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Contatti

Michela Beatrici, tel. 0471 41 47 23, E-mail: michela.beatrici@provincia.bz.it
Stefano Endrizzi, tel. 0471 41 47 33, E-mail: s.endrizzi@provincia.bz.it

 

Informazioni sui contributi provinciali

Contributi della Provincia di Bolzano

Dal 2017 la Provincia concede contributi per l’ottimizzazione energetica di impianti di illuminazione pubblica.

Informazioni per IMPRESE

Informazioni sui Certificati bianchi erogati dal GSE

Certificati bianchi

I certificati bianchi sono cumulabili con il contributo provinciale.

Sul sito del GSE è anche disponibile un simulatore che aiuta a stimare il contributo dei Certificati Bianchi e i risparmi energetici ed economici.

Esempi di lampade

Pubblicazioni


Inquinamento luminoso

L’inquinamento luminoso è un fenomeno concomitante dell’industrializzazione e si verifica soprattutto nelle regioni densamente popolate dei paesi industriali. Il termine inquinamento luminoso indica lo schiarimento del cielo notturno tramite le fonti luminose artificiali, che disperdono luce negli strati atmosferici.
Le cause principali dell’inquinamento luminoso sono:

  • impianti di illuminazione sovradimensionati o inutili,
  • corpi luminosi che disperdono luce verso l’alto,
  • illuminazione notturna continuata,
  • fari che proiettano fasci luminosi verso il cielo (ad es. Skybeamer).

L’inquinamento luminoso provoca molteplici danni e problemi all’uomo, a tutte le specie viventi, all’ambiente e all’universo. A causa dell’aumento della luminosità del cielo circa un quinto della popolazione mondiale, più di due terzi della popolazione degli Stati Uniti e più della metà della popolazione europea ha perso la possibilità di vedere ad occhio nudo la Via Lattea. Oltre a costituire un inutile spreco energetico, di risorse e, quindi, di denaro l’inquinamento luminoso ha provati effetti sulla salute di tutti gli esseri viventi. 

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Efficienza energetica

Con l'adeguamento degli impianti di illuminazione con lampade ad alta efficienza é quasi sempre possibile raggiungere un risparmio energetico superiore al 50%.

A spingere i comuni ad un adeguamento degli impianti di illuminazione pubblica, non sono solo le prescrizioni normative: l’efficientamento energetico é infatti diventato un intervento che riducendo i consumi energetici permette alle amministrazioni di risparmiare denaro e rientrare del costo degli interventi in pochi anni.
Grazie a diverse misure in Provincia di Bolzano é stato possibile osservare una riduzione dei consumi di energia elettrica per l'illuminazione pubblica superiore al 35% tra il 2011 e il 2020.

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Obbligo di spegnimento alle ore 23

 

Nel 2022 è stato introdotto l’obbligo di spegnimento nelle ore notturne tra le 23:00 e le 6:00 di:

  • insegne luminose, sono comprese le insegne e scritte dotate di illuminazione propria così come qualsiasi spazio con informazioni per l'utenza illuminato da luce artificiale.
  • illuminazione decorativa, di beni architettonici ed artistici e di edifici,
  • vetrine di esposizione, sono inclusi anche i locali interni di negozi o di unità immobiliari in cui viene esercitata attività economica visibili dall'esterno,
  • Illuminazione natalizia. 


Sono esclusi da tali restrizioni sull'obbligo di spegnimento:

  • illuminazione installata ai fini della sicurezza pubblica e dei servizi pubblici,
  • insegne di indispensabile uso notturno, quali ad esempio le insegne per la segnaletica stradale, la sicurezza pubblica, le strutture mediche e le farmacie, nonché le fermate dei mezzi di trasporto pubblici e le strutture delle forze dell’ordine,
  • attività aperte,
  • insegne luminose delle strutture ricettive,
  • illuminazione di periodi limitati di tempo in occasione di manifestazioni temporanee (di durata inferiore a 30 giorni consecutivi) non è soggetta al rispetto degli obblighi compresi gli orari di spegnimento. L'illuminazione natalizia é invece sempre soggetta agli obblighi di spegnimento.

I gestori degli impianti di illuminazione pubblici e privati devono adeguarsi alle nuove disposizioni e fare in modo che i propri impianti vengano spenti alle 23 a partire dal 14 luglio 2023.
Eventuali segnalazioni di inosservanza devono essere inviate al Comune territorialmente competente.
In caso di inosservanza delle disposizioni sullo spegnimento il comune procede alla diffida. In caso di inottemperanza alla diffida il comune applica sanzioni amministrative da un minimo di 500 € a un massimo di 1.500 €.

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Divieto di utilizzo di Skybeamer

Nel 2022 viene inoltre vietato l’uso di proiettori di fasci luminosi (ad.es. gli skybeamer), così come qualsiasi apparecchio che proietti fasci di luce fissi o roteanti in direzione del cielo, sia mobili che fissi.
Eventuali segnalazioni di inosservanza devono essere inviate al Comune territorialmente competente.
In caso di inosservanza delle disposizioni sul divieto di utilizzo di proiettori a fasci luminosi il comune procede alla diffida. In caso di inottemperanza alla diffida il comune applica sanzioni amministrative da un minimo di 500 € a un massimo di 1.500 €.

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Riferimenti normativi: consulta la pagina sulla legislazione

Contatto: Ufficio Energia e tutela del clima