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Dalla conferenza dei direttori VIA
Un depuratore per impianto di teleriscaldamento a Vipiteno, un centro di riciclaggio a Chiusa, la ristrutturazione di parte dell’acquedotto a Naz-Sciaves ed una pista per slittini a Selva Gardena sono alcuni dei progetti approvati nel corso dell’ultima seduta dai direttori degli uffici provinciali competenti per la Valutazione di Impatto Ambientale.
Nel corso dell’ultima seduta, i direttori degli Uffici provinciali competenti per la VIA, Valutazione di Impatto Ambientale, hanno approvato il progetto dell’impianto di abbattimento delle polveri relativo alla centrale di teleriscaldamento di Vipiteno. Si tratta di una variante all’impianto la cui realizzazione era già stata approvata nel 2003, dotato di caldaia a biomassa da 10 megawatt e di una caldaia a gasolio da 10 megawatt di riserva. I direttori hanno verificato che la struttura di depurazione, così come progettato, rispetta le caratteristiche tecniche necessarie, essendo dotato anche di sistema di allarme in grado di registrare ogni disfunzione.
Potrà essere realizzato il piccolo centro di riciclaggio progettato dalla Teleriscaldamento Chiusa Srl a Lazfons, nel comune di Chiusa. La struttura occuperà 2.000 m2 di superficie industriale e sarà dotata di 4 container coperti raggiungibili tramite scale. La spesa per realizzare la struttura ammonta a circa 246.000 euro.
Via libera anche alla costruzione di un capannone sull’esistente centrale elettrica nel comune di Funes, come richiesto dall’autorità municipale. Il progetto, già presentato in passato alla Conferenza VIA dalla Società elettrica Funes Srl, non era stato approvato perché mancava l’autorizzazione urbanistica, che nel frattempo è stata rilasciata.
Allo scopo di rinnovare un tratto dell’acquedotto nel comune di Naz-Sciaves, la condotta da 53 l/s realizzata temporaneamente tra Luson e Naz-Sciaves per sostituire un ponteggio di tubature sulla Rienza, abbattuto dal maltempo un anno e mezzo fa, sarà sostituita da nuove tubature lunghe 400 metri. Il diametro sarà di 400 mm per la condotta dell’acqua antincendio e di 600 mm per quella dell’acqua potabile.
La conferenza ha approvato anche il progetto di un privato relativo alla costruzione di una strada forestale nella frazione Lana al Vento di Sarentino. La strada, caratterizzata da tornanti, sarà lunga 1.635 metri, più 350 metri di diramazione, e larga 3 metri. Trattandosi di zona boschiva, i direttori competenti per la VIA hanno stabilito come condizione che si limitino al minimo gli interventi ed anche la costruzione di muri ciclopici.
Potranno essere costruite le strade di collegamento a Spinga e di accesso alla zona artigianale Valsertal, nel comune di Rio Pusteria. La conferenza ha dato l’OK al progetto relativo al Imo lotto, con l’unica condizione che vengano ricoperte a verde le costruzioni artificiali in programma.
Gli amanti delle discese in slitta avranno un posto in più dove divertirsi. Si tratta della pista naturale per slittini progetta a Plan de Gralba dal Comune di Selva Gardena. Il progetto, approvato dai direttori VIA, prevede una struttura lunga 945 metri e larga 4, dotata di due edifici alla partenza ed all’arrivo. Le toilette dovranno essere attrezzate con la necessaria canalizzazione, ed il materiale sollevato con il movimento terra dovrà restare sul posto. Per l’innevamento artificiale, con due cannoni, ci si appoggerà alla concessione esistente per il Piz Sella, con 700 metri cubi di acqua l’anno.
MC
