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Segnalato un orso in val d'Ultimo
Sono state rinvenute nel territorio della Val d’Ultimo impronte di orso sulla neve. La pista fa presumere ai tecnici dell'Ufficio provinciale Caccia e pesca che il plantigrado si sia spostato dalla confinante provincia di Trento verso la Val d’Ultimo per compiere “un giro d’esplorazione”.
Il rinvenimento delle impronte è stato segnalato dall'Ufficio provinciale Caccia e pesca al Parco Naturale Adamello Brenta e al Servizio Faunistico della Provincia di Trento. La pronta segnalazione effettuata dall’agente Lanthaler all’Associazione Cacciatori Alto Adige e da questa all’Ufficio provinciale Caccia e pesca ha permesso di rinvenire anche alcuni peli dell’animale che verranno inviati agli esperti della Provincia di Trento, per stabilire tramite analisi genetiche di che esemplare si tratti.
Va ricordato infatti a tale proposito il progetto di reintroduzione “Life-Ursus”avviato dal Parco Naturale Adamello Brenta che ha visto, tra il 1999 e il 2002, il rilascio nell’area del Brenta di 10 orsi (3 maschi e 7 femmine) provenienti dalla Slovenia. Uno degli esemplari rilasciati, l’orsa Vida, ha più volte attraversato l’Alto Adige a cavallo tra il 2001 e il 2002. Ai 10 esemplari rilasciati vanno inoltre aggiunti 8 cuccioli nati negli ultimi 3 anni. Considerato che l’area di possibile insediamento degli animali rilasciati si estende ampiamente oltre i suio confini, il Parco Adamello Brenta si è attivato per stipulare una convenzione con le province limitrofe di Bolzano, Brescia e Sondrio per un impegno comune a favore del Progetto Orso.
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