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Il depuratore Wasserfeld di Monguelfo è certificato ISO 14001
Il presidente della provincia Luis Durnwalder e l’assessore all’Ambiente Michl Laimer hanno consegnato quest’oggi ai gestori dell’impianto di Monguelfo il certificato che garantisce il funzionamento della struttura secondo i principi della sostenibilità ambientale.
Il depuratore Wasserfeld di Monguelfo è il secondo in Alto Adige, dopo quello di Bolzano, a dotarsi di un sistema di management ambientale certificato. Quest’oggi il presidente della provincia Luis Durnwalder e l’assessore all’Ambiente Michl Laimer hanno consegnato al responsabile del Consorzio di smaltimento acque dell’Alta Pusteria, cui fa capo il depuratore, il prestigioso certificato ISO 14001. Il documento, che presuppone una verifica annuale del sistema, garantisce il funzionamento del depuratore secondo i criteri di tutela e sostenibilità ambientale.
“Questo certificato”, ha spiegato il presidente della Provincia, “è una garanzia della conformità ambientale dell’impianto. È volontà della Provincia garantire anche in futuro la purezza delle acque, nonché una gestione dell’ambiente sempre più improntata all’alta qualità”. Da parte sua, l’assessore Laimer ha sottolineato come ormai “sia stato completato il 99% della capacità depurativa prevista dal Piano provinciale di depurazione delle acque. Il 97% della popolazione è connesso con la canalizzazione pubblica, e sono state realizzate ormai quasi tutte le strutture previste: questo garantisce la salubrità delle nostre acque. Con la certificazione consegnata oggi, facciamo un ulteriore passo avanti nella tutela di questo prezioso patrimonio”.
Il sistema di gestione ambientale ISO 14001 è stato elaborato dai collaboratori dell’impianto insieme all’Agenzia Provinciale per la Protezione dell’Ambiente – APPA, per la quale è stata Debora Predenz ad occuparsi della realizzazione del progetto.
MC
