News & Events

Hotel a Bulla: via libera parziale dalla II Commissione provinciale per la tutela del paesaggio

La II Commissione provinciale per la tutela del paesaggio ha dato parere positivo, ma solo parzialmente, al progetto di ampliamento dell'Hotel Platz a Bulla nel comune di Castelrotto. Sono state giudicate positivamente l'ampliamento della struttura alberghiera, che si inserisce nell'attuale configurazione del paese, e l'adeguamento dei nuovi volumi al contesto topografico e di costruzione. Ciononostante la Commissione ha approvato solo una parte degli interventi previsti, rinviando quella restante per una rielaborazione al committente e al Comune.

Il progettato ampliamento dell'hotel per circa 7mila metri cubi nel centro del paese di Bulla aveva suscitato reazioni nell'opinione pubblica: gli abitanti della frazione avevano avviato una raccolta di firme chiedendo la misura della tutela degli insiemi, per la quale invece, secondo il comitato di esperti in materia, non sussistevano le condizioni. 

La II Commissione provinciale per la tutela del paesaggio ha compiuto un sopralluogo in zona interpellando anche il committente e la progettista: "Esaminare progetti di questa grandezza richiede maggiore tempo e un lavoro in profondità", conferma il direttore della commissione, Adriano Oggiano. I criteri di valutazione sono stati discussi in modo oggettivo e costruttivo, con "effetti sicuramente positivi", secondo Oggiano, per quella parte del progetto respinta dalla II Commissione provinciale. Del fatto che la consulenza e l'armonizzazione tra gli interessi del costruttore e le esigenze pubbliche della tutela del paesaggio vadano considerate accanto alla valutazione del progetto è convinto anche il direttore della Ripartizione provinciale Natura e paesaggio, Roland Dellagiacoma.

In sede di valutazione, a Bulla i tecnici provinciali hanno posto particolare attenzione all'inserimento dell'opera nel paesaggio e accanto ad indicazioni concrete per migliorare il progetto di ampliamento dell'hotel hanno richiesto anche un cosiddetto piano di accompagnamento di tutela del paesaggio. Inoltre le soluzioni costruttive di dettaglio, i materiali utilizzati e la configurazione esterna della struttura dovranno essere concordate con l'Ufficio Tutela del paesaggio e fissate in un dettagliato piano esecutivo. In tal modo si punta a garantire lo sviluppo dell'attuale struttura del paese nelle sue forme e nei suoi colori. Secondo il direttore di Ripartizione Dellagiacoma il proficuo dialogo tra costruttore, amministrazione comunale e responsabili dell'Ufficio Tutela del paesaggio ha contribuito notevolmente a migliorare la qualità del progettato ampliamento dell'hotel.

 

  

pf