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Dalla conferenza dei direttori VIA
Ecco alcuni dei progetti approvati dai direttori degli uffici provinciali competenti per la VIA nel corso dell’ultima conferenza.
Nel corso dell’ultima conferenza, i direttori degli uffici provinciali competenti per la Valutazione di Impatto Ambientale – VIA hanno acconsentito all’apertura della cava “Felderhof 2” nel comune di San Lorenzo di Sebato. Si tratta dell’ampliamento di una struttura già esistente, con la concessione di 24.000 metri cubi di materiale e 0,65 ettari di superficie in più. La strada d’accesso rimane quella già uzilizzata. Come unica condizione, i direttori hanno stabilito che lo scavo dovrà arrestarsi a due metri dall’acqua freatica.
Via libera anche al progetto di variante per l’ampliamento della centrale idroelettrica “Platz” al rio Vizze, nel comune di Val di Vizze. La proposta di un privato prevede la creazione di una nuova presa d’acqua, con una nuova struttura di prelievo, L’altezza di caduta verrà aumentata di due metri, da 18 a 20. Il tutto permetterà di produrre 409 Kw di energia invece che i 235 attuali. La quantità di acqua da prelevare e da rilasciare varia a seconda della stagione.
La frazione Rio Bianco di Valle Aurina vuole avviare dei lavori di sistemazione del sistema di approvvigionamento idrico. Alla Conferenza dei direttori ha quindi sottoposto il progetto relativo al primo lotto di interventi: si tratta della sostituzione di 25 metri di tubature in tre diversi luoghi, che è stata concessa senza condizioni dai responsabili della VIA.
Approvato anche il progetto di risanamento della presa d’acqua esistente per l’impianto di irrigazione “Göflaner Wiese”, nel comune di Silandro. Secondo il piano del Consorzio bonifica val Venosta, la presa d’acqua va sistemata e spostata in profondità, in quanto in questo modo il prelievo risulta meno difficoltoso.
La Tschigg Srl sta per procedere, a Terlano, alla sistemazione del terreno dove era operativa la vecchia cava di ghiaia, ora spostata. Fra le altre cose, sono state previste la demolizione dell’impianto di frantumazione e la costruzione di un muro ciclopico, un sentiero ed un fossato.
Un’area di 24 ettari potrà essere aggiunta alla superficie da irrigare con l’acqua del nuovo stagno allestito presso il lago di Costalovara. La proposta del Consorzio di miglioramento fondiario di Renon è stata accettata anche perché non comporta alcun aumento della quantità d’acqua da prelevare.
Infine, nel comune di Selva di val Gardena potrà essere realizzata una canalizzazione per la malga Ciampinoi, come richiesto dalla Piazza Karl & Co Snc. Si tratta di un collegamento fino a valle lungo 1.700 metri, con una pendenza pari al 14%. Il tubo in polietilene avrà uno spessore di 160 mm. Rispetto a quanto previsto dal progetto, i pozzi di controllo dovranno avere distanza più ravvicinata: 150 metri contro i 300 previsti.
MC
