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Costruzione di barriere antirumore sulla linea ferroviaria Brennero-Verona

La II Commissione provinciale per la tutela del paesaggio si è occupata nella sua ultima seduta della costruzione di barriere antirumore lungo la linea ferroviaria del Brennero. L'organismo ha approvato anche i progetti per l'allestimento di un sentiero didattico nel comune di Senales e di una strada boschiva nel comune di Silandro. La commissione ha esaminato complessivamente 28 progetti.

Tutte le barriere antirumore che saranno realizzate lungo la linea ferroviaria del Brennero dovranno essere rinverdite tenendo presente le caratteristiche della località e del clima: lo ha stabilito la II Commissione provinciale per la tutela del paesaggio approvando i progetti per la costruzione di barriere nei comuni di Cortina sulla Strada del Vino, Laives, Ponte Gardena, Chiusa, Bressanone, Fortezza, Vipiteno e Brennero. Verranno utilizzate piante sempreverdi e varietà che fioriscono in periodi diversi. In tutti i casi ha precisato il presidente della commissione Adriano Oggiano, le piante dovranno coprire l'intero muro.

Sono previsti due tipi di barriere antirumore: sui ponti e sugli attraversamenti devono essere utilizzate barriere leggere, anche in lamiera con all'interno del materiale fonoassorbente. Negli altri punti sono previsti muri di cemento o calcestruzzo, riempiti di materiale granulato adatto ad assorbire il rumore. Su questi muri devono poi essere montate pareti di vetro alte da tre a quattro metri. La Commissione ha previsto di realizzare le barriere in modo diverso nei centri abitati e nei pressi delle stazioni. "Qui le pareti devono essere di materiale trasparente, in modo da non bloccare la vista", spiega Oggiano. Le barriere antirumore saranno costruite dalla società ferroviaria italiana RFI.

L'Ufficio provinciale Parchi naturali allestirà un sentiero didattico in val di Fosse, nel comune di Senales: la II Commissione provinciale per la tutela del paesaggio ha dato parere favorevole perché questo progetto consentirà di rivitalizzare il territorio. Il sentiero didattico "Vivere le malghe", che seguirà una strada forestale già esistente, sarà composto da 18 stazioni. La Commissione ha espresso il suggerimento di sistemare i punti di informazione ad una certa distanza tra di loro. Inoltre le informazioni dovrebbero essere ben articolate e non troppo lunghe.

Via libera da parte della Commissione provinciale anche alla costruzione di una strada boschiva nel comune di Silandro. La stradina, posta in zona Corces, porterà dalla località "Zelim" a "Rossboden". La larghezza prevista è di tre metri e mezzo e la strada sarà utilizzata soprattutto per il trasporto di legname: per motivi di prevenzione antincendio, infatti, il fitto bosco dovrà essere disboscato parzialmente.

USP