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Frana ad Anterselva: già al lavoro i Bacini montani
La notte scorsa (2 agosto) in località S.Giuseppe di Anterselva sono precipitati nel rio della Gola circa 100.000 metri cubi di materiale franoso facendo deviare il corso al rio Anterselva. I tecnici della Ripartizione opere idrauliche della Provincia hanno già avviato i lavori di sgombero.
Come sottolinea il presidente della Provincia Luis Durnwalder, informato dell'accaduto dal direttore della Ripartizione opere idrauliche Rudolf Pollinger, solo grazie al pronto intervento delle squadre dei Vigili del Fuoco locali e degli addetti dell'Ufficio provinciale sistemazione Bacini montani Est si è potuto evitare che la frana causasse gravi danni alle persone, alle case ed ai campi. Pollinger da parte sua pone in evidenza che a tal riguardo ha contribuito sicuramente il divieto di costruire nelle immediate vicinanze dell'area a rischio e che hanno svolto la loro funzione gli argini di contenimento realizzati quale protezione attorno agli edifici più esposti.Attualmente è in corso un sopralluogo del direttore dell'Ufficio sistemazione Bacini montani Est, Sandro Gius, assieme al sindaco Karl Messner per fare il punto della situazione. Già nelle prime ore del giorno gli addetti della Ripartizione opere idrauliche hanno avviato i lavori di sgombero ; al momento attuale sono in azione cinque escavatori che ripuliscono il letto sia del rio della Gola che del rio Anterselva; quest'ultimo dovrà essere riportato nel suo letto originale, dal momento che inseguito alla caduta del materiale franoso ha deviato il suo corso.
SA
