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Successo della Staffetta eco-solidale in Alto Adige
L’ultima tappa della Staffetta eco-solidale 2005 sul territorio altoatesino ha condotto quest’oggi da Merano al Passo Resia. Il gruppo dei partecipanti é stato affiancato a Naturno dall’assessore alla Sanità Richard Theiner.
Dopo aver toccato Brennero, Bressanone e Bolzano, la Staffetta eco-solidale 2005, iniziativa promossa dall’organizzazione internazionale “Alleanza per il clima” per sensibilizzare nei confronti di temi eco-sociali, ha raggiunto questa mattina, partendo da Merano ed attraversando Tel, il paese di Naturno. Qui, come già a Brennero l’assessore Laimer, si è aggregato al gruppo che sta percorrendo con mezzi ecologici circa 3.000 km in Europa anche l’assessore provinciale alla Sanità Richard Theiner.
“Questa staffetta”, ha commentato Theiner, “è un’iniziativa lodevole e ben riuscita, che aiuta a riflettere su temi a volte trascurati dalla società del benessere, quali il commercio equo, la tutela del clima e l’agricoltura biologica. Inoltre, partecipandovi anche per pochi km ognuno di noi può comprendere quanto anche il suo piccolo contributo sia importante per la tutela dell’ambiente”. La partecipazione alla manifestazione e permessa con qualsiasi mezzo ecocompatibile, e cioè a piedi, in bicicletta, con i pattini, il monopattino, a cavallo, in treno. “La terra è una sola, ed è nostro dovere proteggerla”, ha poi aggiunto Theiner.
Nella tappa di Laces, dove i partecipanti hanno potuto riposarsi e fare merenda con tanto di accompagnamento musicale, anche il sindaco Karl Weiss si è aggiunto alla comitiva. L’ultimo tratto, fino a Malles e di lì al Passo Resia, è supportato anche dalla ferrovia della val Venosta, il cui utilizzo è stato offerto gratuitamente ai partecipanti.
Questa sera, il testimone della staffetta, uno zaino contenente prodotti eco-solidali ed il “Libro di messaggi per la nuova generazione“, verrà consegnato dall’ass. Theiner ai colleghi del Vorarlberg. Domani, la trasferta ecologica terminerà a Bregenz.
“La tappa di oggi lungo la val Venosta“, commenta il coordinatore di Alleanza per il Clima per l’Alto Adige, Norbert Lantschner, “ha dimostrato che muoversi con mezzi ecocompatibili può essere più comodo e veloce di uno spostamento in automobile. Mentre sulla statale della val Venosta si formavano code, infatti, sulle piste ciclabili abbiamo avuto sempre via libera“. Lantschner, che ha seguito la staffetta in tutte le tappe altoatesine, la definisce “un vero successo”. L’anno prossimo si prevede di lanciare nuove iniziative per coinvolgere ancora più cittadini in questa passeggiata ecologica.
MC
