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Il Comitato VIA valuta il progetto della strada della val Pusteria

Il progetto per la sistemazione della strada della Pusteria nel tratto tra Varna e Brunico era all’ordine del giorno della seduta di ieri del Comitato Valutazione di Impatto Ambientale, che lo ha valutato tratto per tratto.

Al fine di avere una visione globale del progetto di sistemazione della strada della val Pusteria, il Comitato VIA ha accettato che la progettazione dei singoli tratti viaggiasse a “velocità differenziata”: “Per alcuni”, spiega il direttore di Dipartimento Walter Huber, “i piani di lavoro sono già stati completati, per altri si è ancora in una fase di valutazione delle possibilità migliori”. Ciononostante, il Comitato ha potuto valutare ieri il tracciato dell’intero tratto di 29 km da Varna a Brunico, nei comuni di Naz/Sciaves, Rio Pusteria, Vandoies, Chienes e S.Lorenzo, prendendo in considerazione anche le diverse varianti proposte.

Proprio nell’area di S.Lorenzo, valutando il collegamento alla val Badia, si è preferito dare precedenza ad una variante, detta “Klosterwald” (Bosco del convento), che “permette di tutelare al meglio l’insieme di Castel Badia, ed è meno invasiva per l’ambiente”.

Nell’area di Chienes, invece, dove si stanno ancora valutando diverse ipotesi di intervento, il Comitato ha dato la sua preferenza ad una circonvallazione a nord del paese, piuttosto che a sud, per la quale tuttavia bisogna ancora analizzare le opportunità di realizzazione. In località Gisse, nei pressi di S. Sigismondo, è invece da elaborare un collegamento migliore.

A lungo discusso, a causa del problematico collegamento con la val di Fundres, è stato il tratto della strada nei pressi di Vandoies: secondo il Comitato, se si vuole progettare una galleria di collegamento, allora questa dovrà essere più lunga, e contemporaneamente bisognerà realizzare la circonvallazione nord di Vandoies di sotto. Inoltre, la strada dovrebbe avere uno svincolo meglio organizzato presso il “Lodenwirt”.

Il Comitato ha poi fatto delle osservazioni in merito al radiante delle curve, che non deve sempre essere troppo ampio, soprattutto nei punti dove è di difficile realizzazione. Infinre, ha previsto dei miglioramenti nei pressi delle gallerie di Rio Pusteria, dove è da risolvere il problema del rumore.

MC