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Ambiente | 10.11.2005 | 08:36

Più sicura la località Pozzo a Caldaro

Poco sopra dell'abitato in località Pozzo a Caldaro sono stati realizzati nell'arco di soli due mesi un bacino di raccolta e briglie per contenere materiale franante per complessivi 4.000 metri cubi. I lavori sono stati eseguiti dall'Ufficio sistemazione bacini montani Sud in collaborazione con il Comune di Caldaro.

In caso di precipitazioni atmosferiche di estrema intensità secondo le analisi effettuate da esperti sussisterebbe la possibilità di smottamento di alcune migliaia di metri cubi di materiale che comprometterebbero la sicurezza dell'abitato di Pozzo, come sottolinea Hanspeter Staffler, direttore dell'Ufficio sistemazione bacini montani Sud della Provincia.
Gli addetti dell'ufficio, in collaborazione con il Comune di Caldaro hanno individuato un'area sovrastante la località Pozzo realizzandovi un bacino di contenimento e briglie in cemento armato in grado di contenere circa 4.000 metri cubi di materiale. Complessivamente sono stati impiegati 350 metri cubi di cemento.
I lavori sono stati eseguiti in base al progetto stilato da Peter Egger, che ha individuato soluzioni adeguate per un inserimento ottimale delle opere nel paesaggio garantendo allo stesso tempo la migliore funzionalità.
L'intervento è costato 120.000 Euro. Una somma ben investita, come pone in evidenza il direttore della Ripartizione Opere idrauliche della Provincia, Rudolf Pollinger, dal momento che investire nella prevenzione è uno degli impegni prioritari.

SA