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Modificati i Piani paesaggistici di sei comuni

La I Commissione provinciale per la tutela del paesaggio nella seduta di venerdì 16 dicembre ha approvato i Piani paesaggistici rielaborati per sei comuni: San Lorenzo di Sebato, Renon, Corvara, Badia, Senale-San Felice e San Genesio. Nel caso dei piani dei comuni di San Lorenzo di Sebato e di Renon è stata adottata per la prima volta la nuova procedura abbreviata.

La procedura abbreviata, introdotta nel giugno di quest'anno con un'apposita modifica alla legge provinciale per la tutela del paesaggio - così l'assessore provinciale competente Michl Laimer - prevede che, in caso di accordo fra tutte le parti in causa, ovvero Comune e proprietari terrieri, ed in presenza di un parere positivo unanime della I Commissione provinciale alla tutela del paesaggio, tale parere valga come approvazione definitiva. In tal modo l'iter di approvazione risulta molto più breve rispetto a quello normale che si attesta nelle migliori delle ipotesi su almeno tre mesi.
Come detto, la procedura abbreviata è stata adottata per la prima volta per i Piani paesaggistici rielaborati dei comuni di San Lorenzo di Sebato e di Renon. In entrambi i casi - così Roland Dellagiacoma  che ha presieduto la seduta della I Commissione provinciale alla tutela del paesaggio - si trattava di lievi modifiche ai confini delle zone di rispetto, modifiche che hanno incontrato l'accordo fra le parti e l'approvazione unanime della commissione. In tal modo le modifiche entreranno in vigore subito dopo la loro pubblicazione.
Il Piano paesaggistico rielaborato del comune di Senale-San Felice, approvato all'unanimità da parte della I Commissione, pone sotto tutela i prati montani di S.Felice e una serie di biotopi.
Il Piano paesaggistico rielaborato del comune di Corvara e quello del comune di Badia prevedono una riduzione delle zone di rispetto attorno alle zone abitate con la previsione di nuove quale compensazione e per evitare che vengano compromesse con l'edificazione le sturtture particolari delle "viles".
Pur mantenendo intatta la zona di tutela paesaggistica del "Monzoccolo", già tutelata dal Piano paesaggistico sovracomunale del 1981 non più attuale, le misure di tutela sono inserite in piani paesaggistici propri per i comuni interessato. In tal senso la zona di tutela "Monzoccolo" è stata inserita nel Piano paesaggistico rielaborato del comune di San Genesio, approvato dalal I Commissione provinciale alla tutela del paesaggio. Stesso discorso vale anche per la zona di tutela del Salto. 

SA