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Widmann sui dati 2005 del turismo: "Alto Adige al riparo dalla crisi"
Un aumento di circa il 4% negli arrivi e dell'1,7 nei pernottamenti: l'annata 2005 ha riservato numeri record per il turismo altoatesino. "Se teniamo presente la situazione economica non certo rosea in Germania e Italia, i nostri principali mercati, possiamo essere più che soddisfatti dei risultati", commenta l'assessore provinciale al Turismo Thomas Widmann. "I numeri dimostrano che siamo in grado di superare bene anche questi periodi di crisi."
Proprio in considerazione della difficile congiuntura internazionale, il fatto che i dati sull'andamento turistico 2005 abbiano fatto segnare per l'Alto Adige il nuovo record statistico - superando l'anno boom 1995 - va registrato con grande soddisfazione. "Sono convinto che, proprio alla luce dell'attuale situazione, il bilancio del 2005 conferma che la nostra strategia nel settore del turismo sia quella giusta", aggiunge Widmann.
La strada dell'ampliamento e della diversificazione dell'offerta per il cliente nonché la politica dei prezzi, che consente una vacanza in Alto Adige anche in tempi di crisi, sono da considerarsi gli ingredienti principali della ricetta altoatesina. "Il trend positivo di arrivi e pernottamenti colloca la nostra provincia tra le mete turistiche più richieste d'Europa", conferma l'assessore Widmann, che guarda con fiducia anche al futuro: "Si tratta di impgnarsi per mantenere l'offerta turistica su un alto livello qualitativo e di assicurare al comparto il ruolo che merita. Il turismo è il motore economico primario in Alto Adige e gli oltre 26 milioni di pernottamenti ne sono la prova più lampante."
pf
