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Dalla Conferenza dei direttori VIA
15 i punti all’ordine del giorno della riunione di ieri dei direttori degli Uffici provinciali competenti per la VIA, Valutazione di Impatto Ambientale. Ecco i più significativi.
I direttori degli Uffici competenti per la VIA hanno dato il loro OK, nella riunione di ieri, all’apertura della cava di ghiaia Hafele, nella zona industriale del comune di Laces. Su una superficie di 7.200 m2 verranno prelevati 94.000 m3 di materiale, fino ad 8 metri di profondità. La struttura, al margine della strada, è già inserita nel Piano urbanistico.
Via libera anche alla variante per l’apertura della cava Forch II, nel comune di Varna. Dai 25.000 m3 di materiale di scavo previsti in origine si potrà passare a 50.000 m3. La ghiaia verrà prelevata fino a 23 metri di profondità.
Approvato poi il progetto per la centrale elettrica Weger, di proprietà di un privato, a S.Martino in Passiria. La struttura era già utilizzata per una segheria, e rimarrà praticamente invariata, con l’utilizzo di 500 l/s di acqua ed un’altezza di caduta di 6,8 metri.
La richiesta del comune di Scena di risanare le sorgenti Streidweidalm è stata accolta solo in parte, per due delle tre fonti considerate, che verranno risanate con l’installazione di 200 metri di nuove condotte ed il rinnovo parziale della presa d’acqua. Per ora, invece, non verrà presa in considerazione la terza fonte, in quanto non esiste la relativa concessione.
È del Consorzio di miglioramento fondiario Neuwaal-Scena la richiesta di parziale canalizzazione di un waal, tipico canale irriguo, su diverse particelle fondiarie del comune di Scena. I direttori VIA hanno però ritenuto più opportuno che il waal venga lasciato aperto, così come era stato previsto in una precedente decisione.
Approvata, invece, la richiesta di un privato relativa alla costruzione di un impianto irriguo a media gettata nel comune di Chiusa, dotato di un piccolo serbatoio aperto da 50 m3. Il terreno considerato, circa 10 ettari di prato, è piuttosto scosceso, ma la concessione per l’uso dell’acqua è già stata rilasciata. L’impianto sarà dotato di 175 metri di condotte.
Riguarda un impianto irriguo anche il progetto presentato da un privato per il trattamento di 9,5 ettari di terreno nel comune di Cornedo all’Isarco, pure approvato dai direttori. In questo caso, è previsto un serbatoio da 4.450 m3, collegato ai campi da 500 metri di condotte.
Infine, è stato approvato il progetto di rinnovamento dell’acquedotto delle sorgenti Nelauner Kuchl e Taubenbrunn, nel comune di Varna. La proposta dell’Interessenza acqua potabile Monte Pepe riguarda 2.400 metri di condotte che portano 4 l/s di acqua, prelevata da due fonti.
MC
