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Ambiente | 20.03.2006 | 15:03

Traffico ed emissioni dannose discussi dagli assessori all'ambiente di Provincia e Comune di Bolzano, Laimer e Ladinser

In vista dell'annunciato stop del traffico a Bolzano per domani, 21 marzo, per l'elevata concentrazione di polveri sottili, questa mattina si è tenuto un vertice fra l'assessore provinciale all'ambiente, Michl Laimer, ed il collega del Comune di Bolzano, l'assessore Klaus Ladinser. Entrambi concordano che per risolvere la situazione necessitano interventi coordinati. Temi discussi anche l'aprovvigionamento energetico ed il forno inceneritore.

Le misure adottate nel corso dell'inverno e le esperienze che ne sono derivate - così Laimer e Ladinser - hanno mostrato come per riuscire a gestire il problema dell'inquinamento atmosferico dovuto alle emissioni dannose emissioni dannose a lungo termine sia necessario adottare interventi incisivi coordinati. Accanto alla chiusura dell'arteria autostradale per i mezzi pesanti altamente inquinanti nel corso del colloquio odierno si è parlato dell'ampliamento della rete ciclabile, dell'introduzione di nuove soluzioni per la mobilità e di nuovi mezzi pubblici, quali il Mini-Metro. A tal riguardo come ha precisato l'ass. Laimer, si tratta di una possibile soluzione, la cui realizzazione dipende anche dai costi.
Per quanto attiene l'aprovvigionamento energetico, i due politici hanno concrodato sull'opportunità di puntare su forme di energia "pulita". Parlando di gestione dei rifiuti, l'assessore provinciale Laimer conta che anche la città di Bolzano metta in pratica il concetto di smaltimento già adottato da altri Comuni altoatesini. Tra  quester misure vi è anche la raccolta separata dei rifiuti biologici o del cosiddetto "umido". Solo in tal modo, ha ribadito, Laimer, dopo la costruzione del nuovo formo inceneritore, sarà possibile una gestione adeguata delle masse di rifiuti. All'assessore comunale Ladinser Laimer ha assicurato che per la costruzione del nuovo forno inceneritoresaranno adottati i più elevati standard ambientali e che le emissioni saranno ben al di sotto dei limiti fissati a livello comunitario.

SA