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Commissione tutela del paesaggio: ponte a Marebbe, sentiero montano a Badia

Tra i progetti approvati nella sua ultima seduta dalla II Commissione provinciale per la tutela del paesaggio figurano la ricostruzione di un ponte a Marebbe e la realizzazione di un sentiero di montagna nel comune di Badia.

Il comune di Marebbe intende demolire e ricostruire il ponte Roa Furcia dai Fers sulla strada che da San Vigilio porta a Pederoa. L'attuale ponte, che si trova nel parco naturale Fanes-Sennes-Braies e contemporaneamente in un'area protetta Natura 2000, verrà asportato e sostituito da uno nuovo, più adeguato a fronteggiare il maltempo estivo e la conseguente caduta a valle del materiale finito nel rio Gadera. La II Commissione provinciale per la tutela del paesaggio ha dato parere positivo al progetto.

Disco verde della Commissione, in quanto non sono previsti interventi particolari sul paesaggio, anche a un secondo progetto all'interno del parco naturale  Fanes-Sennes-Braies, nel comune di Badia. Si tratta della realizzazione del sentiero di montagna "La Ciamena" sopra l'abitato di San Leonardo, proposto dalla Sciovie Gardenaccia Spa. 


Su una superficie di 3,2 ettari a Riva di sotto, nel comune di Appiano, potrà essere depositato il materiale di scavo della costruzione del nuovo incrocio per Monticolo. Il terreno, attualmente a frutteto, verrà spianato dopo che la Commissione provinciale ha dato parere positivo.

Via libera poi al progetto di recupero della cappella S. Ottilia nel comune di Selva Gardena: la II Commissione per la tutela del paesaggio ha approvato anche gli interventi di risanamento del selciato e dei muri a secco lungo la stradina comunale presso il castello Fischburg, sulla base delle prescrizioni imposte dalla Sovrintendenza ai beni culturali.

Infine approvato in commissione anche il progetto per la realizzazione di un sentiero naturale e didattico sull'Alpe di Siusi, che dalla stazione a monte della cabinovia conduce fino a Saltria. Il progetto è curato dalla fondazione "Hans e Paula Steger" e prevede l'apposizione di quattro tavole panoramiche ed esplicative. 

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