News & Events

L’ass. Laimer sull’inceneritore di Bolzano: “Non abbiamo sottostimato i rischi né nascosto le informazioni”

L’assessore all’Ambiente ed Energia Michl Laimer risponde alle affermazioni del Comitato Lavoro e Salute apparse quest’oggi sulla stampa.

In un articolo apparso oggi su un quotidiano locale, il portavoce del Comitato Lavoro e Salute, che si oppone alla realizzazione del nuovo inceneritore di Bolzano, afferma che i rischi connessi al funzionamento del nuovo impianto sarebbero stati sottostimati dalla Provincia, e che le informazioni relative al progetto non sarebbero state rese accessibili alla cittadinanza.  

L’assessore all’Ambiente ed Energia Michl Laimer risponde a queste affermazioni sottolineando che “gli aspetti sanitari non sono mai stati, in alcun modo, sottostimati da parte dei tecnici che si occupano del progetto, in quanto i valori presi in considerazione corrispondono a quelli reali. Inoltre, lo studio Eco Research non è stato finanziato con soldi pubblici: si è trattato infatti di un autocontrollo realizzato direttamente dal gestore”.  

“Per quanto riguarda la diffusione delle informazioni”, sottolineano lo stesso assessore ed il direttore dell’Ufficio Gestione rifiuti Giulio Angelucci, “non è vero che i risultati delle indagini sono stati nascosti: essi non solo sono stati pubblicati su diverse riviste scientifiche, ma sono apparsi anche sul quotidiano Alto Adige, precisamente il 26 agosto 2005. Lunedì  scorso, inoltre, sono stati ripresentati in occasione del convegno internazionale di igiene industriale a Corvara”. 

Da parte dell’Assessorato provinciale all’Ambiente, dunque, non c’è alcuna volontà di nascondere le informazioni ai cittadini: “Non dimentichiamo”, conclude l’assessore Laimer, “che alla base della decisione di realizzare l’impianto di termovalorizzazione ci sono proprio esigenze di tutela della salute pubblica”.  

 

MC