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Decisioni dei direttori VIA
Riunitisi ieri in Conferenza, i direttori degli Uffici provinciali competenti per la Valutazione di Impatto Ambientale hanno analizzato 24 progetti di privati ed enti. Ecco i più significativi fra quelli approvati.
Potrà essere realizzata la centrale elettrica Himmelreich sul rio Sengies, nel comune di Campo di Trens. Si tratta, come risulta dal progetto della Flans Energie Srl, approvato dalla Conferenza dei direttori VIA, di un impianto da 680 kilowatt, che utilizza l’energia sprigionata dall’acqua in una caduta di 350 metri. La quantità d’acqua residua dovrà essere di 40 l/s da novembre a marzo, di 90 l/s in aprile ed ottobre e di 130 l/s da maggio a settembre. L’acqua del rio, oltre che per il funzionamento della centralina, sarà utilizzata nella quantità di 60 l/s anche per l’irrigazione, effettuata fin dal 1987.
Nel comune di Valle Aurina la Oberhollenzer Eduard & co s.n.c. potrà invece sostituire tre piccole centrali elettriche con un unico impianto, sul canale Luttacher Wiere. Esso utilizzerà l’acqua rilasciata dalla centrale già esistente sopra a Lutago, sul Rio Bianco. La nuova centralina avrà una potenza di 470 kilowatt.
Approvato parzialmente anche il progetto esecutivo per la sistemazione e rettifica della provinciale 33 di Novacella nel comune di Varna, per un tratto di 1,5 km, proposto dall’Ufficio tecnico Strade nord/est. Si tratta di un nuovo accesso, di un nuovo ponte e dello spostamento della strada per 1,5 km in direzione Val Pusteria, per il quale però i direttori hanno chiesto una ridefinizione del tracciato nei pressi del locale Löwenwirt. Il nuovo ponte andrà a sostituire l’attuale struttura in legno, che verrà utilizzata in futuro come passaggio pedonale.
Come richiesto dal Comune di Cornedo all’Isarco, potranno essere ampliati i raggi di due curve della provinciale 132 Collepietra-San Valentino, in modo tale da facilitare il passaggio di corriere e mezzi ingombranti. Il radiante sarà portato da 10 a 18 metri, e la larghezza della strada a 6.
Via libera quindi al risanamento della rete di distribuzione idrica nel comune di Valdaora, come richiesto dallo stesso Municipio: saranno sistemati due serbatoi ed una presa d’acqua, e sostituiti 665 metri di tubature.
È di un privato invece la richiesta, accolta, di piccoli lavori di rimozione di ceppi, livellamento del terreno e lavori di drenaggio presso un piccolo tratto della pista Elmo nel comune di San Candido. Il progetto è stato approvato dai direttori VIA.
Il Comune di Stelvio intende costruire un collettore principale tra la stazione di monte e quella di valle della funivia di Solda, con partenza dal Rifugio Madriccio e tracciato lungo la pista. Lungo 3.600 metri e connesso alla canalizzazione a valle, esso avrà una capacità pari a 293 abitanti equivalenti e una pendenza variabile tra 1,6% ed 81%. Trovando esecuzione all’interno del Parco nazionale dello Stelvio, il progetto è già stato approvato anche dall’autorità dell’area protetta.
Approvato in parte, poi, il progetto di realizzazione di una strada d’accesso all’alpe Gampiel ed Eisbrugg, nel comune di Vandoies. Il progetto dell’Interessenza alpestre Eisbrugg è stato valutato positivamente per quanto riguarda il primo accesso, mentre per quanto riguarda il secondo è stato considerato di impatto troppo forte per l’ambiente. I direttori VIA hanno quindi suggerito di seguire il tracciato del sentiero esistente.
Il Consorzio per il miglioramento fondiario Fuchsberg potrà realizzare l’omonimo impianto di irrigazione a Naturno, destinato a rifornire d’acqua un terreno di 26 ettari. Presso ognuno dei masi interessati dall’impianto sarà realizzato un piccolo serbatoio.
Un nuovo serbatoio antincendio da 5.000 metri cubi potrà essere realizzato dal Consorzio per il miglioramento fondiario Umes nell’omonima località sul territorio comunale di Fiè allo Sciliar. Esso avrà una capacità di 5.000 metri cubi, di cui 3.500 destinati all’irrigazione, tramite un impianto già esistente, e 1.500 a scopi antincendio.
Potrà essere aumentata la capacità del serbatoio per acqua antincendio per la malga Fanes, con la contestuale separazione dei contenitori per scopi antincendio e per acqua potabile. Il primo potrà contenere 180 metri cubi d’acqua, il secondo 10 metri cubi.
Sarà possibile anche realizzare un impianto di innevamento per gli 1,34 ettari della pista da sci Abrusé, nel comune di Corvara in Badia. Il progetto della Impianti Col fosco SpA prevede l’interramento di 460 metri di condotte per 7 idranti, mantenendo la stessa concessione.
Infine, è stata approvata anche la richiesta del Consorzio di Bonifica Tesido-Casies per la manutenzione della strada per il maso Ausluger, nel comune di Monguelfo Tesido. Si potrà quindi procedere all’asfaltatura di 1.400 metri di tracciato non ancora asfaltati, larghi circa 3 metri.
MC
