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Durnwalder presenta la guida fluviale dell'Alto Isarco
Caratteristiche e particolarità dell'area fluviale dell'alta val d'Isarco, comprensiva dell'omonimo fiume e dei diversi corsi d'acqua laterali attorno a Vipiteno, vengono illustrate e approfondite nella nuova "Guida dell'area fluviale Alto Isarco - Percorsi d'acqua". Il volume verrà presentato venerdì 25 agosto a Mareta dal presidente della Provincia Luis Durnwalder.
La nuova "Guida dell'area fluviale dell'Alto Isarco - Percorsi d'acqua", in 80 pagine, è edita dalla Ripartizione provinciale Opere idrauliche in collaborazione con la Comunità comprensoriale Alto val d'Isarco. La pubblicazione è il risultato del progetto Interreg IIIB "Agenda dei fiumi dell'arco alpino", che ha visto esperti di Italia, Germania, Austria, Francia, Svizzera e Slovenia sviluppare un sistema di management per 11 modelli di spazio fluviale nell'area alpina. Il progetto, denominato "River Basin Agenda", intende anche trovare nuovi percorsi per la tutela dei corsi d’acqua e delle loro aree.In Alto Adige ha riguardato in particolare l'area del corso superiore dell'fiume Isarco, analizzato nelle sue diverse peculiarità: come antica via di trasporto, come spazio di paesaggio naturale, come luogo di tranquillità. La nuova guida verrà presentata nella conferenza stampa in programma
venerdì 25 agosto
alle 11
nella Sala delle feste di Castel Wolfsthurn,
a Mareta 5, Racines,
pf
