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Piano pluriennale per la qualità dell'aria, incontro tra sindaci e assessori provinciali
Gli assessori provinciali all'ambiente, alla mobilità, alla salute e alle finanze hanno incontrato i sindaci di 16 comuni altoatesini per discutere delle misure da adottare nei prossimi anni per migliorare la qualità dell'aria. L'accordo, prima di essere sottoscritto, dovrà passare al vaglio delle singole amministrazioni comunali.
I comuni che partecipano al piano pluriennale, che ha come obiettivo il 2010, sono Bolzano, Merano, Bressanone, Brunico, Laives, Appiano, Lana, Lagundo, Varna, San Lorenzo, Tirolo, Bronzolo, Marlengo, Postal, Cermes e Vadena."I primi provvedimenti - spiega l'assessore provinciale all'ambiente Michl Laimer - riguardano i divieti di circolazione per i veicoli Euro 0, per i motorini a due tempi non catalizzati, e, lungo l'Autobrennero, per i mezzi pesanti delle classi Euro 0 ed Euro 1. Quest'ultima misura sarà valida anche per la Provincia di Trento e per il Land Tirolo. Non verranno più proposti i provvedimenti delle targhe alterne, ma ci sarà una forte campagna di informazione per i cittadini, i quali potranno utilizzare anche una linea telefonica dedicata per ottenere tutte le delucidazioni sul piano pluriennale per la qualità dell'aria. Verrà inoltre distribuita ai proprietari di auto e moto un'etichetta adesiva con la classe di appartenenza del proprio veicolo, in modo da rendere molto più facili i controlli".
Durante l'incontro con i sindaci sono state poi discusse tutti gli altri provvedimenti del piano "Missione aria pulita", che punta alla drastica riduzione dell'inquinamento atmosferico, in maniera particolare per quanto riguarda polveri sottili (Pm 10) e ossidi di azoto, al fine di garantire il rispetto dei valori limite previsti dalla normativa europea. Le misure da adottare non riguarderanno solo il traffico motorizzato, ma anche la mobilità, il riscaldamento, i cantieri edilizi e la pulizia delle strade. Oltre agli incentivi economici per i veicoli con filtro antiparticolato, e per quelli "ibridi" (benzina/elettrica) o alimentati a gas, sono infatti in programma un'ulteriore ampliamento della rete di piste ciclabili, la circolazione di autobus esclusivamente "puliti", la riduzione delle emissioni e del consumo di combustibili negli impianti di riscaldamento, e la riduzione delle polveri provocate dai cantieri edili.
Gli assessori Laimer, Frick, Theiner e Widmann hanno sottolineato come questo piano metta al centro la salute del cittadino, e proprio per questo viene richiesto l'impegno di tutti per riuscire ad ottenere un'aria più pulita.
I rappresentanti dei comuni che hanno partecipato all'incontro, hanno espresso parere positivo alla bozza di accordo, che dovrà ora essere comunque esaminata dalle singole amministrazioni prima della sottoscrizione e del via libera vero e proprio.
USP
