News & Events
Dalla II Commissione per la tutela del paesaggio
Nella seduta di ieri, martedì 3 ottobre, la II Commissione provinciale per la tutela del paesaggio ha espresso parere favorevole in merito a progetti per la messa in sicurezza di tratti stradali nel comune di Montagna, nonchè per linee elettriche nel comune di Meltina e per la realizzazione di una rotatoria nel comune di Ora.
Lungo la strada di accesso alla località Gschnon/Casignano nel comune di Montagna ed in parte in quello di Trodena potranno essere eseguite opere di risanamento di zone di pericolo di caduta massi e di frane. La II Commissione provinciale per la tutela del paesaggio ha accolto il relativo progetto presentato dall'Amministrazione comunale di Montagna. È prevista la realizzazione di muretti di contenimento sul versante a valle della strada; le opere saranno assicureta al terreno con strutture di micropali inseriti in roccia. I tratti interessati dai lavori sono di circa 30 metri ciascuno. Sono, altresì, previste delle reti di protezione sul versante a monte.L'area in questione, come sottolinea l'arch. Adriano Oggiano, rientra nel territorio del Parco naturale Monte Corno ed è anche un sito Natura 2000, quindi i lavori dovranno essere eseguiti sotto la sorveglianza dell'autorità Forestale e, una volta ultimati, dovranno essere risistemate con adeguati rinverdimenti le aree utilizzate a cantiere.
Nel comune di Meltina potrà essere realizzato un elettrodotto per Lavena dove vi é una cabina di trasformazione. Nelle aree boschive la linea elettrica potrà essere aerea, mentre nella aree prative essa dovrà essere interrata. L'elettrodotto, lungo circa 300 metri, sarà da 20 KV. Questo è stato richiesto dalla II Commissione provinciale per la tutela del paesaggio, che ha espresso parere positivo in merito al relativo progetto dell'ENEL S.p.A. imponendo alla società una cauzione di 10.000 Euro.
Sulla strada provinciale Ora-Termeno (S.P. 127) all'altezza della zona produttiva, il Comune di Ora intende realizzare una rotatoria. Per consentire il transito degli autotreni essa dovrá avere un ampio raggio e quindi, per la sua costruzione si rende necessarioil taglio dei filari di alberi esistenti. La II Commissione provinciale per la tutela del paesaggio esprimendo parere favorevole per la conformità urbanistica dell'opera ha chiesto che, a lavori ultimati, l'area sia rinverdita e che a tal fine vengano messe a dimora piante di alto fusto quali querce o aceri.
SA
