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Ambiente | 07.12.2006 | 14:32

Zona ricreativa "Ahrblick" lungo il Rio Aurino, nel progetto coinvolte anche le scuole

Creare un'area ricreativa per far "vivere" il Rio Aurino a Stegona, coinvolgendo in maniera diretta la popolazione locale. Questo l'obiettivo di un progetto della Ripartizione provinciale opere idrauliche, che ha dato il via ai lavori per la realizzazione di una piattaforma, da utilizzare come punto di osservazione, e di uno stagno. Al progetto stanno partecipando anche gli studenti di due scuole elementari della zona.

La Ripartizione provinciale opere idrauliche ha elaborato un progetto per l'individuazione di 8 punti di osservazione lungo il percorso del Rio Aurino, in zone considerate particolarmente intererssanti per quanto riguarda sia il corso d'acqua che le rive. Recentemente hanno preso il via i lavori per la realizzazione della zona ricreativa "Ahrblick" a Stegona, una frazione del Comune di Brunico. Qui verranno realizzate una piattaforma di osservazione e uno stagno, diventato ormai un habitat piuttosto raro per il Rio Aurino.

Oggi (giovedì 7) è stato effettuato un sopralluogo decisamente particolare, visto che i tecnici della Ripartizione opere idrauliche sono stati accompagnati dagli studenti della scuola elementare di Stegona e da quelli della scuola "Montessori" di Brunico. Gli scolari sono stati direttamente coinvolti nel progetto, al quale hanno contribuito con diverse proposte, molte delle quali sono state inserite nei lavori. La consegna dell'opera è prevista per la primavera del 2007.

La realizzazione della zona ricreativa "Ahrblick" si inserisce nell'ambito di un progetto Interreg IIIB sugli ambienti fluviali, che punta ad avvicinare maggiormente la popolazione ai corsi d'acqua che attraversano le loro città e i loro paesi. "In questo modo - spiega il presidente Durnwalder - speriamo di risvegliare l'interesse degli abitanti nei confronti dell'interessante paesaggio fluviale rappresentato dal Rio Aurino, e confidiamo in una sempre maggiore sensibilità della popolazione locale verso la tutela di queste zone dal punto di vista ambientale."

Importante, per quanto riguarda il coinvolgimento della popolazione, è stata anche la scelta di dove ubicare la zona ricreativa "Ahrblick". "Abbiamo posto particolare attenzione - precisa il direttore della Ripartizione opere idrauliche Rudolf Pollinger - non solo all'aspetto paesaggistico, ma anche all'accessibilità. In linea generale, nella realizzazione di queste aree, teniamo in considerazione i collegamenti esistenti con le strutture viarie, come ad esempio le piste ciclabili".

mb