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Accolto collegamento dell'alpe Seeberg nel comune di Sarentino
Via libera da parte della II Commissione provinciale alla tutela del paesaggio al progetto per il collegamento di alcune malghe sull'alpe Seeberg nel territorio comunale di Sarentino. Il relativo progetto del locale Consorzio di bonifica, rivisto dopo una precedente bocciatura, è stato esaminato ed accolto nella seduta di martedì 5 dicembre.
La II Commissione provinciale alla tutela del paesaggio nella seduta di martedì, 5 dicembre, è tornata ad occuparsi del controverso progetto della strada di collegamento della zona dell'alpe Seeberg presentato dal Consorzio di bonifica di Sarentino.Come spiega l'arch. Adriano Oggiano, presidente della commissione, il tracciato non presenta problemi di rilievo nella parte che attraversa il territorio comunale di Sarentino, mentre è più problematico nel tratto di pertinenza del Comune di Villandro.
Il 4 luglio scorso, la II commissione aveva respinto il progetto generale perchè non teneva assolutamente conto, nel tratto compreso nel territorio comunale di Villandro, di emergenze naturalistiche, archeologiche e storiche. Infatti, in quest'area, che è classificata quale sito Natura 2000, oltre al sito archeologico con tracce del Mesolitico, e delle Età del Bronzo e Medievale, vi sono testimonianze dell'antica attività mineraria legata alla lavorazione di metalli ed altresì la presenza di un'area umida e di un tratto lastricato del vecchio sentiero. La II Commissione provinciale alla tutela del paesaggio nella seduta di martedì scorso, 5 dicembre, ha esaminato la nuova proposta del Consorzio di bonifica di Sarentino approvandola. La strada potrà essere realizzato solo fino alla "sezione 54" e non fino al confine comunale di Villandro e servirá per il collegamento delle malghe "Höller-Gschwendt" e "Rübner".
I lavori dovranno essere eseguiti sotto la supervisione dell'autorità Forestale. Ai committenti è stata imposta una cauzione di 20.000 Euro.
SA
