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Dalla II Commissione provinciale alla tutela del paesaggio

Dei 19 progetti trattati nella seduta del 12 dicembre, la II Commissione provinciale alla tutela del paesaggio, presieduta dall'arch Adriano Oggiano, ha accolto fra gli altri i progetti per la realizzazione di piazzole di sosta bus lungo la Statale delle Dolomiti nel comune di Montagna, di una strada di cantiere provvisoria per la nuova seggiovia del Corno Bianco agli Occlini nel comune di Aldino, per la sostituzione della sciovia "Rio Bianco" nel comune di Valle Aurina, e per il riempimento dei prati Töll tra Lagundo e Foresta.

Lungo la strada statale delle Dolomiti (SS 48) potranno essere realizzate piazzole di sosta con adeguate strutture di riparo all'altezza delle fermate bus in località Doladizza e nei pressi dell'Osteria al ponte/Brückenwirt. Il progetto, presentato dal Comune di Montagna, è stato accolto dalla II Commissione provinciale alla tutela del paesaggio che ha chiesto che per l'allestimento delle strutture di riparo vengano impiegati materiali trasparenti oltre a metallo e legno.

In concomitanza con la costruzione della nuova seggiovia Corno Bianco nell'area sciistica degli Occlini nel comune di Aldino potrà essere realizzata una strada di cantiere provvisoria per accedere alla stazione a valle dell'impianto di risalita. La II Commissione provinciale alla tutela del apesaggio ha espresso parere favorevole in merito al progetto presentato dalla società gestrice delgi impianti di risalita "Jochgrimm s.r.l". La strada autorizzata è lunga 177 metri; una volta ultimati i lavori per la seggiovia nell'area interessata, circa 500 metri quadri, dovrà essere ripristinato il terreno e adeguatamente rinverdito. Alla società è stata imposta una cauzione di 5.000 Euro.

La sciovia monoposto "Rio Bianco/Weißenbach" nel comune di Valle Aurina potrà essere sostituita con un nuovo impianto. Lo skilift ormai vetusto non rispondeva più ai criteri di sicurezza. La II Commissione provinciale alla tutela del paesaggio ha accolto il progetto presentato dall'omonima società gestrice dell'impianto che prevede la sostituzione del vecchio skilift con uno nuovo a quattro piloni. La commissione ha chiesto l'abbattimento completo del vecchio impianto comprese le fondamenta nonchè il rinverdimento postumo imponendo una cauzione di 7.500 Euro.

In concomitanza con la costruzione della galleria Töll lungo la statale della Val Venosta, a valle del cantiere, sui prati Töll fra Lagundo e Foresta, nell'avvallamento compreso fra la zona per la discarica di materiali inerti e quella dei rifiuti potranno essere depositati anche i materiali provenienti dallo scavo per il tunnel.  La II Commissione provinciale alla tutela del paesaggio ha espresso parere positivo in merito al relativo progetto di variante presentato dall'impresa incaricata dei lavori "Erdbau s.r.l.". Nel miglioramento e riempimento dei prati Töll, come ha chiesto la commissione, le quote nuove di materiale dovranno essere raccordate con le quote esistenti, dovranno essere conservati i muri a secco esistenti e mantenuta intatta la riva orografica sinistra del fiume Adige. Inoltre, i lavori dovranno essere raccordati e resi compatibili con quelli per l'attigua pista ciclabile Lagundo-Tel.

SA