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Dalla II commissione provinciale alla tutela del paesaggio
La II Commissione provinciale alla tutela del paesaggio nella seduta di ieri, accanto a numerosi progetti di privati cittadini, ha preso in esame una serie di progetti presentati da Comuni altoatesini.
Nell'ambito della realizzazione del marciapiede lungo la strada comunale "Campi al Lago" che costeggia il Lago di Caldaro nel comune di Vadena saranno attuati interventi per il coordinamento con le opere per il ripristino e la rivitalizzazione della passeggiata su sentiero forestale. La II Commissione provinciale alla tutela del paesaggio ha espresso parere favorevole in merito al relativo progetto di variante presentato dal Comune di Vadena che prevede, tra il resto, l'eliminazione di scalini e di un muro di contenimento.Lungo la strada comunale di accesso a Casignano nel comune di Montagna potranno essere eseguiti interventi di messa in sicurezza da caduta massi in tre punti. Il progetto del Comune di Montagna prevede la posa di reti paramassi nonchè la paziale rettifica della strada. La II Commissione provinciale alla tutela del paesaggio ha espresso parere favorevole in merito al progetto indicando quali prescrizioni i suggerimenti dell'Ufficio parchi naturali della Provincia (la zona in questione è situata nel territorio del Parco naturale Monte Corno in un sito Natura 2000). Di conseguenza, i lavori dovranno essere eseguiti sotto la sorveglianza dell'autorità Forestale, la movimentazione di terra dovrà avvenire in compensazione o qualora il materiale movimentato resti inutilizzato esso deve essere depositato in discarica. A conclusione lavori l'area interessata dovrà essere sottoposta a rinverdimenti; la larghezza della sede stradale dovrà restare uguale.
Parere positivo è stato espresso dalla II Commissione alla tutela del paesaggio in merito al progetto del consorzio di bonifica della Venosta per la realizzazione di un impianto irriguo, di due cabine per il pompaggio e di due strade di accesso sterrate nel comune di Sluderno. L'II commissione ha altresì approvato la proposte avanzata dal Comune di Sluderno di rivestire le strutture realizzate attorno alle pompe con legno di larice dotandole di un tetto a falda, interventi che renderà meno impattante il loro aspetto.
Nell'ambito della manutenzione straodinaria della rete viaria rurale nel comune di San Lorenzo erano previsti interventi di asfaltatura di stradine di acceso ad alcuni masi. Su sei interventi ne sono stati accolti 3 secondo le richieste avanzate con la prescrizione di mantenere alberature e cespugli esitenti. Due degli interventi sono stati respinti, in un caso perchè il maso (nei pressi di Castel Badia) era già dotato di accesso, nell'altro perchè il maso in questione non era abitato e, quindi, non necessitava di accesso. Per l'accesso ad una casa nuova nei pressio della residenza "Michlburg", invece, trattandosi di zone delicata dal punto di vista dei beni culturali la II Commissione provinciale alla tutela del paesaggio ha suggerito di non asfaltare la strada di accesso e di stabilizzarla a smolleri (pavimentazione a piastre di porfido) nei punti più critici.
Nelle adiacenze della zona residenziale "Peter Mayr" (a nord) e del locale "Wirt an der Mahr" (a sud) in località La Mara nel comune di Bressanone il versante montuoso sarà stabilizzato e messo in sicurezza dalla caduta massi per mezzo di tre paramassi e di un vallo. Per realizzare gli interventi dovrà essere asportata parte della vegetazione esistente, che come ha indicato la II Commissione provinciale alla tutela del paesaggio, a lavori conclusi dovrà essere ripristinata.
SA
