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Lago di Caldaro: biotopo al posto dell'ex polveriera Lago di Caldaro

Una parte dell'area dell'ex polveriera, circa 6 ettari, che si estende a sud del Lago di Caldaro dovrebbe essere prevista quale biotopo. In tal senso si é espressa la I Commissione provinciale per la tutela del paesaggio presieduta da Roland Dellagiacoma nella seduta di ieri, 18 aprile.

Pur respingendo la proposta originaria presentata da tre gruppi ambientalisti locali, la I Commissione provinciale per la tutela del paesaggio nelle seduta di ieri 18 aprile, con una controproposta riduttiva si è detta favorevole alla previsione di un biotopo su una parte di circa 6 ettari dell'area dell'ex polveriera che si estende a sud del Lago di Caldaro. Le associazioni ambientaliste avevano chiesto che l'intera area dell'ex polveriera, per complessivi 13 ettari, venisse posta sotto tutela quale biotopo. L'area è delimitata ad est dal Monte di Mezzo e a sud-ovest dalla pista ciclabile che la separa dalle coltivazioni intensive di melo. La zona è importante per la varietà delle specie vegetali artropodi tipiche degli ambienti umdi e submediterranei e quale zona di sosta per gli uccelli migratori. Come sottolinea il presidente della commissione, Roland Dellagiacoma, per ora sarà dovrebbe essere tutelata la zona compresa fra gli edifici e la strada; non è escluso però la previsione di un vincolo di tutela per l'intera area in un secondo momento, una volta chiariti in via definitiva le questioni legate alla proprietà dell'area stessa. Infatti, la zona militare compresa nell'area compare nella lista degli immobili che dovrebbero passare dallo Stato alla Provincia.
Una seconda proposta è giunta dal sindaco di Caldaro, Wilfried Battisti-Matscher, secondo cui si potrebbe prevedere la rimanente area dell'ex polveriera quale area compensativa qualora venissero dismesse alcune aree attualmente coltivate in modo intensivo all'interno del biotopo esistente del Lago di Caldaro. La proposta è stata ritenuta alquanto interessante dalla I Commissione per la tutela del paesaggio.

SA