News & Events

Laimer sulla riduzione della I. Commissione per la tutela del paesaggio: "Aumentare l'efficienza"

L'assessore provinciale all'Ambiente Michl Laimer respinge le critiche secondo cui la riduzione nel numero dei componenti della I Commissione per la tutela del paesaggio sia voluta per togliere dalla Commissione i rappresentanti dell'ambientalismo. "Riduciamo la commissione perchè attualmente ha troppi componenti per consentire un lavoro efficiente", spiega Laimer.

La riduzione del numero dei membri della commissione è contenuta in un articolo del ddl Omnibus dettato per motivi di maggiore efficienza. "Dobbiamo garantire la piena operatività dell'organismo e per questo viene prevista la riduzione dei suoi componenti da 14 ad 8", spiega l'assessore Laimer. La tesi viene confermata dal tecnico chiamato a guidare le sedute della Commissione, vale a dire il direttore della Ripartizione Natura e paesaggio Roland Dellagiacoma, secondo cui certamente oggi la Commissione ha troppi membri.

Obiettivo del provvedimento è non solo garantire maggiore efficienza della commissione, ma anche intervenire senza penalizzare o trascurare gli interessi delle parti coinvolte. "Per questo intendiamo in primo luogo intervenire sui membri con funzione consultiva, a cui sinora è spettato un ruolo relativamente limitato", conferma Laimer. Inoltre si eliminano le doppie rappresentanze, riducendo ad esempio gli esponenti dei contadini da 2 a 1 e la rappresentanza degli enti locali ai sindaci (tolti Associazione turistica e comprensorio).

"Affermare che la riduzione colpisca solo gli ambientalisti è sbagliato, perchè il numero dei loro rappresentanti con diritto di voto si è ridotto da 2 a 1 come per i contadini", specifica Laimer. Inoltre la Commissione viene aperta a un rappresentante della più importante associazione ambientalista, e questa, di fatto, è la Federazione che raggruppa i protezionisti altoatesini, nella quale sono rappresentati gli interessi di tutte le associazioni ambientaliste.

 

pf