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Modifiche lungo piste da sci: nullaosta dalla II Commissione tutela paesaggio
Tre progetti per interventi di modifica lungo piste da sci ad Obereggen, S.Vigilio di Marebbe e S.Nicolò d'Ultimo sono stati esaminati ed accolti nei giorni scorsi dalla II Commissione provinciale alla tutela del paesaggio.
La pista "Zanggen-Reiterjoch" ad Obereggen, nel comune di Nova Ponente dovrebbe essere sistemata; su richiesta della società gestrice degli impianti di risalita la "Obereggen s.p.a" dovrebbe essere spianata in modo da creare le pendenze necessarie per favorire il transito degli sciatori diretti ad Obereggen o viceversa di quelli diretti a Pampeago.
Il relativo progetto è stato esaminato ed accolto dalla II Commissione provinciale alla tutela del paesaggio.
Ai piedi della Pala di Santa sarà spianata un'area per complessivi 450 metri quadri. La commissione ha imposto alla società gestrice degli impianti di risalita una cauzione di 8.000 Euro; i lavori dovranno essere eseguiti con l'assistenza dell'autorità Forestale.
A San Vigilio di Marebbe il sottopasso "Ciadin" sotto la pista da sci "Piz de Plaies", in direzione della zona di Piccolino, dovrebbe essere rifatto. Il progetto presentato dalla società gestrice degli impianti di risalita "Seilbahnen St.Vigil in enneberg s.p.a" è stato accolto dalla II Commissione provinciale per la tutela del paesaggio. Il sottopasso esistente sarà allargato al fine di dimensionarlo al raggio di curvatura della strada e avrá un'altezza di 4,5 metri. I necessari muri ciclopici, come ha suggerito la commissione, dovranno essere ridotti e portati ad un'altezza di 2,5 metri. Per l'esecuzione dei lavori che dovrá essere controllata dall'autorità Forestale, è stata, inoltre, imposta una cauzione di 10.000 Euro.
A San Nicolò nel comune di Ultimo potrà essere prolungata verso monte la pista da sci "Mutegg". Il relativo progetto presentato dalla società gestrice degli impianti di risalita, la "Ultner Ski- und Sesselift" s.r.l., ha ottenuto il parere positivo della II Commissione provinciale alla tutela del paesaggio. Saranno movimentati circa 2.500 metri cubi di terreno che andranno a chiudere una depressione più a valle. Trattandosi di un'area delicata è stata imposta una cauzione di 20.000 Euro e l'assistenza dell'autorità Forestale in fase di esecuzione dei lavori.
SA
