News & Events

Berger sulla Giornata per la tutela degli animali: rispettare i loro diritti

Da un punto di vista formale e giuridico in Italia un animale viene considerato nulla più che un oggetto, "una definizione che contraddice il buonsenso", sottolinea l'assessore provinciale Hans Berger. In occasione della Giornata mondiale per la tutela degli animali, che si celebra domani (4 ottobre) invita tutti a riflettere in maniera critica sul proprio rapporto con gli animali.

Le leggi sulla tutela degli animali, siano anche quelle severe vigenti in Alto Adige, servono soltanto a definire il quadro entro cui deve muoversi il comportamento del singolo nei confronti degli animali. "Possiamo dettare norme e divieti, ma ciò che non possiamo disciplinare giuridicamente è il rispetto che ogni persona dovrebbe avere verso gli animali", sottolinea l'assessore Berger.

La Giornata mondiale per la tutela degli animali offre una buona occasione per analizzare criticamente il singolo atteggiamento nei confronti degli animali, indipendentemente dal fatto che si tratti di quelli domestici o di animali che fanno parte del patrimonio di un'azienda: "I regolamenti di legge vanno considerati solo degli standard minimi e non delle direttive guida", aggiunge Berger che ínvita anche a tenere presente, specie quando si parla di regali, che gli animali sono esseri viventi e non giocattoli.  

Contemporaneamente l'assessore ammonisce però dall'umanizzare troppo gli animali: "Alcuni paladini degli animali, molto impegnati ma forse spesso ingenui, commettono l'errore di porre le esigenze degli animali sullo stesso piano delle proprie - spiega Berger - ma bisogna essere consapevoli che gli animali hanno bisogno di altre condizioni di vita rispetto a quelle delle persone." La vera tutela degli animali consiste quindi nel garantire loro un'esistenza che si avvicini per quanto possibile alle loro condizioni naturali di vita, "e questo vale per tutti gli animali, da quelli domestici a quelli che vivono in cattività", conclude Berger.

 

pf