News & Events

Esercitazioni antiinondazione lungo l'Adige e l'Isarco

Sabato 10 novembre, lungo i fiumi Adige e Isarco, sarà simulata a scopo di esercitazione una piena fluviale. Protagonisti dell’evento saranno gli operatori delle Ripartizioni provinciali Opere idrauliche e Protezione antincendi e civile, del Commissariato del Governo, dei Vigili del Fuoco professionisti e volontari e dell’Ufficio idrografico provinciale, nonché le forze dell’ordine. L'esercitazione si conclude verso le 13.

Si svolgerà sabato prossimo, 10 novembre, l’esercitazione antipiena organizzata dalle autorità altoatesine competenti. Si tratta di una simulazione che coinvolge numerosi operatori delle Ripartizioni provinciali Opere idrauliche e Protezione antincendi e civile, del Commissariato del Governo, dei Vigili del Fuoco professionisti e volontari e dell’Ufficio idrografico provinciale, nonché le forze dell’ordine: saranno loro i protagonisti degli interventi di contenimento della finta inondazione e di soccorso che si svolgeranno lungo l’Adige e l'Isarco nei circondari di Merano, Bolzano, Bassa Atesina e, per la prima volta, Vipiteno e Bressanone

A partire dalle 7 del mattino saranno in azione unità di controllo degli argini, composte da vigili del fuoco volontari e collaboratori della Ripartizione opere idrauliche, che vigileranno sull’accessibilità dell’area di sponda. Entreranno poi in azione le diverse organizzazioni, i Consorzi di Bonifica, le Comunità comprensoriali e i Comuni, coinvolte nel controllo del funzionamento del sistema d’allarme predisposto dalla Provincia in caso di piena. Sarà questa anche l’occasione per verificare l’efficacia del sistema di comunicazione tra i diversi addetti, anche in caso di ipotetica interruzione dei collegamenti telefonici. Per la prima volta, inoltre, verrà testata presso la scuola provinciale antincendio di Vilpiano il macchinario in grado di riempire i sacchi di sabbia da disporre lungo gli argini in caso di inondazioni. L'esercitazione terminerà attorno alle ore 13

"Esercitazioni costanti lungo i principali fiumi della provincia - spiega il presidente Luis Durnwalder, che è a capo del Comitato di Protezione civile provinciale - sono importanti per poter offrire alla popolazione, in caso di effettive inondazioni, la migliore protezione. Grazie a queste prove, ognuno degli addetti agli interventi di protezione e soccorso capisce meglio qual è il suo compito e ruolo, e questo fa sì che, in caso di eventi calamitosi, tutte le operazioni di soccorso avvengano in maniera coordinata ed efficace".

Nota per le redazioni:
Per chi volesse assistere al test in programma presso la scuola provinciale antincendio di Vilpiano può contattare Dietmar Osele (tel. 348 1029855). Per ulteriori informazioni è a disposizione Judith Weissensteiner della Ripartizione opere idrauliche (tel. 334 6339172).

mb