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La più grande infiorescenza del mondo per i Giardini di Castel Trauttmansdorff
Si chiama Amorphophallus titanum ed è la pianta che vanta la più grande infiorescenza del mondo. Domani (15 maggio) alle 18, un giovane esemplare del fiore giunge al Centro di sperimentazione Laimburg, dono simbolico dell'Orto botanico di Firenze ai Giardini di Castel Trauttmansdorff.
Una delegazione fiorentina guidata da Paolo Grossoni, ex-direttore dell’Orto botanico di Firenze, docente di botanica alla facoltà di agraria dell’Università di Firenze e coordinatore del Gruppo orti botanici e giardini storici della Società botanica italiana, e da Silvia Schiff, ricercatrice del Dipartimento di biologia vegetale dell'Università di Firenze, consegna ai responsabili dei Giardini di Castel Trauttmansdorff un giovane esemplare dell’Amorphophallus titanum, la pianta che vanta la più grande infiorescenza del mondo.
La cerimonia è prevista alle 18 nel Centro di sperimentazione Laimburg, dove la pianta giunge da Firenze. Questo dono simboleggia il vivace scambio scientifico e la fruttuosa collaborazione tra l’Orto botanico di Firenze e i Giardini di Castel Trauttmansdorff. Si tratta di un esemplare di qualche mese, alto all’incirca 20-25 cm, ricavato in seguito a coltura in vitro di un frammento di foglia.
L’Amorphophallus titanum o aro titano è una pianta pluriennale con un grande tubero, appartenente alla famiglia delle Araceae, la cui infiorescenza può raggiungere i 3 metri d’altezza. Il più grande esemplare, di 3,06 m, è stato misurato a Bonn nel 2003. L’Amorphophallus titanum venne scoperto nel 1878 a Sumatra dal botanico fiorentino Odoardo Beccari: l’Orto botanico di Firenze, in occasione del suo 150° compleanno, ne portò in Italia alcuni semi, nel corso di due spedizioni. Questo giardino botanico è il primo e l’unico in Italia in cui questa curiosa pianta è già fiorita più volte.
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