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Approvati dal Comitato tecnico il Piano d'azione ed i criteri per il risanamento acustico
Il Comitato tecnico provinciale ha espresso lunedì scorso il proprio parere positivo nei riguardi del Piano d’azione e dei criteri per il risanamento acustico che passeranno quindi all’esame della Giunta provinciale per la loro definitiva approvazione.
La Provincia di Bolzano è il primo ente a livello nazionale che recepisce le norme approvate a livello europeo per la lotta all’inquinamento acustico ed i relativi criteri per il risanamento acustico lungo le strade di propria competenza.
In questo ambito la Provincia autonoma ha predisposto una mappatura acustica delle principali strade di sua competenza con un traffico veicolare superiore a tre milioni di veicoli/anno. Il piano d’azione ed i criteri per il risanamento acustico sono stati elaborati dalla Ripartizione infrastrutture, dalla Ripartizione servizio strade in collaborazione con l’Ufficio aria e rumore.
Il Piano d’azione prevede in primo luogo l’elaborazione a livello provinciale di una lista di priorità delle zone da risanare. Gli interventi finalizzati all’attività di risanamento devono essere effettuati in primo luogo sulla sorgente rumorosa, quindi luna la via di propagazione del rumore dalla sorgente al ricettore e quindi direttamente sul ricettore.
In base alla Direttiva europea la Provincia dovrà trasmettere il Piano d’azione al Ministero competente entro il 18 ottobre 2008 per le strade con traffico superiore a 6 milioni di veicoli/anno ed entro il 18 ottobre 2013 per le strade con traffico superiore a 3 milioni di veicoli/anno.
Gli obiettivi di risanamento previsti dal Piano d’azione devono essere conseguiti entro 15 anni dall’approvazione del Piano. Gli interventi ed il relativo stanziamento di fonti saranno pianificati dalla Provincia di Bolzano con cadenza quinquennale.
FG
