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Clima: gennaio più mite a Bolzano

Gennaio 2009 ha fatto registrare in Alto Adige temperature vicine alla media nel lungo periodo. A Bolzano il clima è stato più mite rispetto al passato (1,2° contro una media di 0,4° negli ultimi trent'anni a gennaio), mentre in val Pusteria e in alta val d'Isarco le temperature sono scese quest'anno sotto i valori della media. Forti le precipitazioni, come non si registravano da anni.

Nel mese che sta per chiudersi - come riepiloga il Servizio meteo dell'Ufficio idrografico provinciale - la temperatura più bassa si è registrata il 9 gennaio a Dobbiaco, quando il termometro ha toccato i -19,1°. La temperatura più mite del mese si è registrata invece ieri (29 gennaio) a Merano con +11,6°. Il quadro delle precipitazioni è risultato invece più uniforme: ha nevicato e piovuto molto in tutto l'Alto Adige, con 46 litri per metro quadrato a Bolzano, circa il 50% sopra la media abituale. La nevicata più intensa in Alto Adige si è verificata tra il 21 e il 22 gennaio, con punte record a Predoi in valle Aurina, dove è caduto un metro di neve fresca.

Più in generale, l'Ufficio idrografico provinciale sottolinea che l'inverno 2008/09 figura già adesso tra i più ricchi di precipitazioni degli ultimi anni. A dicembre e gennaio a Bolzano sono caduti complessivamente 146 l/m², per trovare un dato analogo nel capoluogo bisogna risalire alla stagione 1976/77 con 172 l/m². Attualmente le montagne altoatesine sono coperte da notevoli quantità di neve: nell'area di Resia la coltre raggiunge gli 80 cm, nel versante orientale delle Alpi tra i 120 e i 145 cm, sul massiccio dell'Ortles si misurano 120-130 cm di neve e nelle Dolomiti occidentali addirittura fino a 170 cm, come osserva Lukas Leiter del Servizio valanghe della Provincia.

 

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