News & Events

Via libera al nuovo piano paesaggistico di Velturno

La I. commissione provinciale tutela del paesaggio ha approvato ieri (mercoledì 25 febbraio), nel corso della sua ultima seduta, il nuovo piano paesaggistico del Comune di Velturno. Il progetto è stato elaborato contemporaneamente al nuovo piano urbanistico.

La collina con la chiesa di San Pietro Mezzomonte è stata inserita tra le zone di rispetto

"L'amministrazione comunale di Velturno merita di essere lodata - commenta il presidente della commissione Roland Dellagiacoma - perchè in entrambi i piani, sia quello paesaggistico, sia quello urbanistico, ha messo al centro del proprio impegno il rispetto e la tutela del territorio. Possiamo tranquillamente affermare che Velturno può contare su una cultura del paesaggio davvero di alto profilo". Il nuovo piano paesaggistico che ieri (mercoledì 25 febbraio) ha ottenuto il via libera della I. commissione provinciale, prevede una serie di zone di rispetto dove vige il divieto assoluto di costruire nuovi edifici, eccezion fatta per gli ampliamenti di alcuni masi esistenti, previsti peraltro dalla legge urbanistica.

Si tratta dell'area a monte di Caerna, tra Pedratz e il maso Weinbrenner, della zona collinare compresa tra Pedratz e il Pflegerpichl, dei castagneti sparsi sopra l'abitato di Velturno, delle aree agricole comprese tra Tschiffnon e Velturno, del pendio esposto sopra maso Frauner e della collina su cui si trova la chiesa di San Pietro Mezzomonte. Nel piano è inoltre stata confermata come zona di tutela paesaggistica, dunque con precise e stringenti limitazioni, l'area di lago Rodella-Kühberg. Si tratta di una zona molto conosciuta dagli escursionisti in quanto offre una delle viste più belle sulle Dolomiti occidentali. L'area, priva di insediamenti, era stata destinata già 17 anni fa a parco naturale delle Alpi di Sarentino, la cui realizzazione non si è però mai compiuta.

mb