News & Events

Commissario UE all'energia Piebalgs in visita dall'ass. Laimer

Il Commissario europeo per l’energia, Andris Piebalgs, questa mattina ha reso visita al dipartimento provinciale all’ambiente ed energia. L’assessore provinciale competente Michl Laimer gli ha illustrato le strategie politiche della Provincia nel settore energetico, Walter Huber dell’IIT, Istituto per le tecnologie innovative, gli ha sottoposto considerazioni strategiche in quello dell’idrogeno, Christoph von Pföstl gli ha parlato della situazione della ricerca per l’impiego della geotermia in Alto Adige, mentre Konrad Bergmeister della presidenza della BBT tunnel di base del Brennero ha illustrato al commissario UE il progetto comunitario del “Green Corridor”.

Al Commissario UE Piebalgs l'ass.Laimer ha mostrato l'impianto termico nella cantina del palazzo provinciale. (Foto: USP/A.Pertl)

Andris Piebalgs si è mostrato interessato a tutti i progetti a lui illustrati.
Come gli ha spiegato l’assessore provinciale Laimer l’obiettivo della politica energetica in Alto Adige è quello di raggiungere la sicurezza dell’approvvigionamento con due capisaldi, l’impiego sostenibile delle energie e la messa a disposizione di energia a prezzi accettabili. Tra i passi in questa direzione il risparmio energetico con la riduzione delle perdite di energia ed il potenziamento dell’efficienza energetica a livello tecnico in abbinamento alla copertura del restante fabbisogno energetico con le energie rinnovabili. Attualmente, come ha posto in evidenza Laimer, il 52 per cento dell’energia consumata in Alto Adige proviene da fonti rinnovabili. Al Commissario UE l’assessore ha illustrato nel dettaglio il progetto CasaClima divenuto legge provinciale nel 2004.

Dei passi intrapresi per la realizzazione di una rete di rifornimento di idrogeno quale carburante per veicoli lungo 100 chilometri dell’autostrada del Brennero anche con la costituzione della piattaforma idrogeno per sensibilizzare la popolazione e favorire l’accettanza.

Della situazione della ricerca per l’impiego della geotermia a scopi energetici in Alto Adige ha parlato a Piebalgs Christoph von Pföstl; in provincia di Bolzano sussisterebbe un potenziale medio-alto di concentrazione di energia geotermica.

Konrad Bergmeister della BBT ha illustrato al Commissario UE all’energia il progetto comunitario “Green Corridor” tra Monaco di Baviera e Verona che accanto ai distributori ad idrogeno in superficie e linee elettriche nel cunicolo esplorativo prevede anche energia eolica nell’area di passo Brennero. In tal modo, così Bergmeister, intendiamo trasformare un corridorio di trasporto e mobilità in un corridoio della sostenibilità ambientale.

SA