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Protezioni contro frane e straripamenti: sopralluogo di Durnwalder in Pusteria e Badia

Il punto della situazione in tre importanti cantieri dei bacini montani è stato fatto oggi (9 luglio) dal presidente della Provincia Luis Durnwalder nei sopralluoghi a San Lorenzo in Pusteria e San Vigilio di Marebbe in Badia. "Stiamo realizzando opere di protezione necessarie per zone produttive e aree sciistiche", spiega Durnwalder.

Grazie ad alcuni interventi di rinforzo degli argini del fiume Rienza, la zona produttiva di San Lorenzo sarà in futuro al riparo da possibili rischi di inondazione in caso di piena. I lavori sono coordinati dai tecnici dell'Ufficio provinciale sistemazione bacini montani est e finanziati con 1,4 milioni € di fondi statali e 300mila € di fondi provinciali. Gli interventi dureranno circa un anno. Il progetto consiste in un rafforzamento di un km di argine lungo la sponda orografica sinistra del fiume Rienza, tra Falzes e il ponte Peintner di San Lorenzo. “Oltre alle opere necessarie per la messa in sicurezza delle aree vicino alla Rienza, con particolare attenzione alla zona produttiva di San Lorenzo - spiega Durnwalder - sono previsti anche numerosi interventi per la cura della vegetazione ripariale e la ripopolazione ittica del fiume, ma in particolare per la realizzazione della pista ciclabile sovracomunale lungo l’argine.”

Il sopralluogo del presidente Durnwalder, accompagnato dal direttore di Dipartimento Heinz Holzer, dal direttore della Ripartizione Opere idrauliche Rudolf Pollinger e dai sindaci interessati, è proseguito nel pomeriggio in val Badia. Durnwalder ha visitato i lavori della Provincia nel comune di San Vigilio a seguito del movimento franoso verificatosi nel 2006 in località Cianross. Il versante franato ha provocato la completa distruzione della stazione di monte dell'impianto di risalita oltre al generale dissesto dell'area. Le opere di consolidamento consistono nella realizzazione di ancoraggi e cordolature di contenimento del versante, oltre alla realizzazione di una rete di drenaggio nonchè alla rimodellazione antropica del pendio e al suo rinverdimento. “Entro Natale 2009 sarà completata la ricostruzione della stazione a monte della cabinovia Cianross”, sottolinea il presidente Durnwalder. I costi per gli interventi sull’area, committente il comune di San Vigilio, sono stimati in circa 900mila €.

Durnwalder ha infine fatto tappa al cantiere dei bacini montani sul torrente Fossadura: in fase di elaborazione del piano delle zone a rischio, infatti, è emerso che una parte del territorio comunale di San Vigilio è soggetto a frane causa lo stato del corso d'acqua. "Le zone a rischio verranno protette con la costruzione di un nuovo argine lungo 350 metri e alto cinque, in grado di trattenere tutto il materiale a monte, nel bosco, prevenendo la possibilità che precipiti a valle e provochi gravi danni”, spiega Durnwalder. Il primo progetto è stato già finanziato, "la messa in sicurezza di tutta l'area interessata di San Vigilio prevede in futuro altre due fasi di intervento con la realizzazione di nuovi argini a tutela del centro abitato", conclude il Presidente della Provincia, che ha lodato i tecnici della Ripartizione Opere idrauliche per il lavoro svolto.

pf