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Nuovo sentiero didattico a Proves per un turismo ecosostenibile
A Malga Kessel di Sotto nel comune di Proves, il presidente della Provincia Luis Durnwalder oggi, mercoledì 9 settembre, ha inaugurato il Sentiero naturalistico "Confine naturale - cultura di confine". Il tracciato è stato predisposto dall'Ispettorato forestale di Merano su proposta del Comune e del locale ufficio turistico a sostegno di uno sviluppo turistico soft.
Per valorizzare il territorio attorno a Proves nell'Alta Val di Non al confine fra Alto Adige e Trentino, l'Ispettorato forestale di Merano ha predisposto il sentiero naturalistico "Confine naturale - cultura di confine". Il percorso si snoda dal parcheggio "Hofmahd", all’uscita dell’ultimo tunnel della strada di collegamento fra Ultimo e Proves, tra le malghe Cloz, Revò e Kessel di Sotto fornendo agli escursionisti informazioni sugli aspetti naturalistici e culturali della zona.
Il presidente della Provincia, Luis Durnwalder, nell'inaugurare il sentiero didattico naturalistico ha posto in evidenza come esso costituisca un contributo alla valorizzazione di un'area strutturalmente debole; con il completamento del collegamento con la Val d'Ultimo è stata posta la pietra miliare per il suo sviluppo, ora è importante sfruttare tali possibilità puntando, però, ad un turismo soft ecosostenibile.
Peter Klotz, direttore dell'Ispettorato forestale di Merano, che ha realizzato il sentiero tra il 2008 ed il 2009, sottolinea come il sentiero chiamato “la cultura di confine, confine di cultura” consenta di fare la conoscenza delle peculiarità paesaggistiche e culturali di un territorio di confine. Non solo lingue e culture differenti, quindi, ma anche differenti strutture architettoniche, differenti boschi, diversi tipi di rocce, contrasti naturalistici e geologici.
Presso i 14 punti tematici sistemati lungo i cinque chilometri di percorso il visitatore può sperimentare le molteplici sfaccettature degli elementi offerti sia in ambito naturale che culturale; si possono trovare tracce di attività mineraria, canali irrigui le cosiddette rogge, un elevato numero di orchidee spontanee e piante medicinali.
Il sentiero didattico, come ricorda l'ispettore Klotz, è adatto a persone di tutte le età, particolarmente interessante per scolaresche, cittadini e turisti. Tempo di percorrenza fra un'ora e mezza e due ore.
SA
