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Parcines, la piena non provoca danni lungo il Rio Telles
Gli interventi per la messa in sicurezza del Rio Telles, effettuati dopo l'alluvione dell'estate 2008, hanno retto alla prova del fuoco. L'ondata di piena provocata dal maltempo di venti giorni fa, infatti, non ha causato danni rilevanti lungo il corso del torrente.
"Dopo l'alluvione dell'estate 2008 - spiega il direttore della Ripartizione opere idrauliche Rudolf Pollinger - che aveva provocato allagamenti nei frutteti, lungo la strada statale della Val Venosta, lungo la pista ciclabile e nella zona sportiva Saring, oltre che danni rilevanti a ponti e condutture, abbiamo deciso di intervenire per mettere in sicurezza il corso d'acqua. A un anno di distanza, esattamente il 21 agosto scorso, il Rio Telles ha avuto un'altra ondata di piena provocata dal maltempo, e questa volta i danni sono stati davvero limitati". Nonostante i 20mila metri cubi di materiale che il Rio Telles ha portato a valle, infatti, la strada statale non ha subito conseguenze, non vi è stata nessuna esondazione, e anche i danni alle coltivazioni circostanti sono stati davvero esigui.
"Il merito è anche delle opere che abbiamo realizzato nei mesi scorsi - aggiunge Pollinger - in particolare del muro di contenimento alto 6 metri e lungo 220 metri costruito lungo il corso d'acqua". Gli unici disagi provocati dal maltempo di una ventina di giorni fa si sono registrati a Tablà, con una strada parzialmente interrotta e con un ponticello in legno andato distrutto ma che verrà ripristinato a breve. "Il prossimo intervento - conclude Mauro Spagnolo, direttore dell'Ufficio sistemazione bacini montani ovest - riguarderà lo sgombero del materiale che si è depositato in seguito al maltempo, mentre in futuro potremmo programmare la realizzazione di qualche opera per la messa in sicurezza nella parte alta del bacino del Rio Telles".
mb
