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Malga Corzes, nuovo letto per il Rio di Silandro
Si sono conclusi nei giorni scorsi gli interventi dei tecnici della Ripartizione provinciale opere idrauliche a Malga Corzes. I lavori hanno riguardato il Rio di Silandro, il cui letto, spostato artificialmente due secoli fa, è stato rinaturalizzato. Per l'opera sono stati investiti 110mila euro.
Nel corso del 19esimo secolo, il letto del Rio di Silandro, nei pressi di Malga Corzes, era stato deviato artificialmente lungo la parte sinistra della vallata. "Con il passare del tempo - spiega il direttore della Ripartizione opere idrauliche Rudolf Pollinger - il letto si è ristretto e si è alzato sempre di più a causa del materiale depositatosi sul fondo. Tanto che ogni precipitazione, anche di media intensità, comportava l'esondazione del corso d'acqua e l'allagamento dei prati circostanti". Per questo motivo, i tecnici dell'Ufficio sistemazione bacini montani ovest hanno spostato dalla sede precedente il corso d'acqua per un tratto lungo 750 metri, provvedendo anche alla rinaturalizzazione del letto del fiume. "In questo modo - spiega il responsabile di progetto Julius Staffler - abbiamo potuto adeguare la profondità del Rio di Silandro alla reale portata d'acqua, creando anche le migliori condizioni per la sopravvivenza di flora e fauna". Per i lavori, terminati nei giorni scorsi ma che verranno completati il prossimo anno con la posa di nuove piante, sono stati investiti circa 110mila euro.
mb
