News & Events
San Giorgio, proseguono i lavori per la sicurezza del Rio di Fontecervo
Prosesguono i lavori per la messa in sicurezza del Rio di Fontecervo, all'altezza dell'abitato di San Giorgio di Brunico. I tecnici dell'Ufficio sistemazione bacini montani est hanno portato a termine il secondo dei tre lotti, e ora, al posto della canalizzazione risalente agli anni '70, il Rio scorre in un letto modellato in maniera naturale.
Il Rio di Fontecervo è stato spesso causa di esondazioni e frane: nel 1940 provocò addirittura una vittima, e le prime opere di protezione iniziarono ad essere edificate negli anni '50. Gli ultimi lavori di grande portata risalgono al 1993, ma da allora in avanti si sono susseguiti numerosi interventi su barriere e muri in grado di garantire una maggiore sicurezza. In maniera particolare nell'ultimo tratto del torrente, dove l'acqua è costretta a scorrere in una canalizzazione artificiale. "Il canale era vecchio di oltre 30 anni - spiega Rudolf Pollinger, direttore della Ripartizione opere idrauliche - e presentava delle gravi lesioni in diversi punti. Un risanamento era dunque impossibile, anche perchè un'edificazione così invasiva non avrebbe lasciato alcuno spazio vitale a flora e fauna. Abbiamo così preferito concentrarci su una soluzione più sostenibile dal punto di vista tecnico e ambientale".
Il Rio di Fontecervo, dunque, al termine del secondo lotto dei lavori coordinati dai tecnici dell'Ufficio sistemazione bacini montani est, ha cambiato volto: sparita la canalizzazione forzata del passato, il letto del torrente, nella parte bassa, è stato completamente rinaturalizzato. "La priorità è comunque la sicurezza - sottolinea il responsabile del progetto Thomas Gamper - e per questo motivo sono state realizzate dodici barriere di protezione a una distanza di 20 metri una dall'altra, facendo però particolarmente attenzione a ridurre al minimo l'impatto paesaggistico delle opere". L'ultimo dei tre lotti in cui sono stati suddivisi i lavori verrà realizzato il prossimo anno.
mb
