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Area dello Sciliar: i bacini montani mettono in sicurezza quattro torrenti
Dopo gli interventi realizzati dall'Ufficio provinciale sistemazione bacini montani sud in autunno, nella zona dello Sciliar sono stati messi in sicurezza i torrenti Prossliner, Tisana, Planötsch e Zarod.
Per ripristinare la situazione dopo i danni causati dal maltempo del 2008, i tecnici provinciali sono intervenuti sul rio Prossliner e hanno riparato i muri arginali, bloccato gli smottamenti e eliminato il materiale scivolato fino alla zona sportiva e quella artigianale. Con la costruzione di muri ciclopici si cerca di frenare l'erosione e in tal modo proteggere meglio la strada che da Ponte Gardena porta a Castelrotto, come spiega Rudolf Pollinger, direttore della Ripartizione provinciale Opere idrauliche.
Gli operatori dei bacini montani sono stati impegnati anche sul rio Tisana per garantire un migliore deflusso del torrente sotto il ponte sulla strada comunale tra San Vigilio e Sant'Osvaldo, dove forti precipitazioni provocano sempre smottamenti. Il problema è stato risolto con il brillamento di un grosso blocco di roccia, ricavando in tal modo un bacino di contenimento maggiore, e facendo confluire l'acqua di superficie nel rio attraverso una conduttura. Nel tratto sotto il ponte, inoltre, il muro arginale è stato risanato per circa 70 metri.
Una nuova conduttura di raccolta dell'acqua, più grande della preesistente, è stata collocata anche sul rio Planötsch, dove i lavori hanno previsto anche la realizzazione di due piccoli bacini di contenimento. Analoga soluzione per un problema simile sul rio Zarod: le misure hanno ridotto al minimo il pericolo di smottamenti negli adiacenti frutteti.
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