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Dolomiti patrimonio dell'Unesco sul numero di marzo di "National Geographic"
Trentasei pagine e un grande poster panoramico. Il numero di marzo dell'edizione germanica della nota rivista "National Geographic" sarà dedicato principalmente alle Dolomiti patrimonio naturale dell'umanità. "Come previsto - commenta l'assessore Michl Laimer - il riconoscimento dell'Unesco sta dando degli enormi riscontri, in termini di immagine, alle nostre montagne".
"Il fatto che una rivista rinomata e conosciuta come il National Geographic dedichi la propria copertina dell'edizione germanica alle Dolomiti - prosegue Laimer - rappresenta un'occasione unica e da non lasciarsi sfuggire per far conoscere la bellezza, la cultura, e la tradizione del nostro territorio a livello internazionale". L'articolo di apertura del numero di marzo di "National Geographic" è scritto dal giornalista di origini meranesi Ulrich Ladurner, che da anni lavora per il settimanale germanico "Die Zeit", mentre le foto sono di Georg Tappeiner. Da sottolineare che anche il capo-redattore dell'edizione germanica della nota rivista è altoatesino: si tratta del pusterese Erwin Brunner, nato a Valdaora. "Il testo - spiega Michl Laimer - spiega in maniera semplice e comprensibile la storia delle nostre Dolomiti dal punto di vista geologico. Mi auguro che anche altre edizioni di "National Geographic", a partire da quella italiana, possano in futuro dedicare ampio spazio alle nostre splendide montagne che hanno ottenuto il riconoscimento di patrimonio naturale dell'umanità da parte dell'Unesco".
mb
