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Prima tappa a Dobbiaco della mostra itinerante sulla biodiversità
Per informare e sensibilizzare i cittadini su valore, salvaguardia e bellezza della biodiversità in Alto Adige, nell'anno intitolato dall'ONU al tema, l'Ufficio provinciale parchi naturali ha organizzato una mostra itinerante dal titolo "Biodiversità: la varietà della vita." Prima tappa, ancora in corso, nel Centro visite Dolomiti di Sesto a Dobbiaco.
Biodiversità significa varietà biologica e comprende tre aspetti: la varietà genetica ovvero la varietà all’interno di una specie, la varietà tra le specie e la varietà degli habitat. Mai come oggi la perdita di biodiversità è avanzata così velocemente ed è per questo motivo che le Nazioni Unite hanno dichiarato il 2010 “Anno internazionale della biodiversità”.
"In Alto Adige - ricorda l'assessore provinciale all'ambiente Michl Laimer - sono stati rilevati oltre 220 habitat diversi, i quali spesso presentano una fauna e flora altrettanto varia." Negli ontaneti dell’Aurino, ad esempio, sono state rilevate, nel corso di un’unica giornata, oltre 1330 specie di animali e piante. Già da tempo gli esperti conoscono la ricchezza di specie dell’area dello Sciliar; il progetto di ricerca “Habitat Sciliar”, svoltosi nel 2006 e 2007, ha dato risultati straordinari: "Sono state rilevate complessivamente 4862 specie tra flora e fauna, di cui 336 documentate per la prima volta in Alto Adige e ben 124 per la prima volta sul territorio nazionale", specifica Laimer.
Per contribuire alla sensibilizzazione sul tema, l’Ufficio provinciale Parchi naturali promuove ora la mostra itinerante "Biodiversità, la varietà della vita", che vuole informare su valore, salvaguardia e bellezza della biodiversità in Alto Adige. La prima tappa è in corso a Dobbiaco, dove la mostra resta aperta fino al 16 giugno nel Centro visite Dolomiti di Sesto a Dobbiaco. Seguono le tappe dal 22 giugno al 4 agosto nel Centro visite Vedrette di Ries-Aurina a Campo Tures, dal 10 agosto al 22 settembre nel Centro visite Fanes-Senes-Braies a San Vigilio di Marebbe, dal 29 settembre al 6 novembre nel Centro visite Gruppo di Tessa a Naturno, dal 28 dicembre al 31 marzo 2011 nel Centro visite Puez-Odle a Funes, dal 9 agosto 2011 al 1 ottobre 2011 nel Centro visite Monte Corno a Trodena.
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