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Widmann: anche da mobilità e economia un contributo all'ambiente

"L'Alto Adige può fornire un contributo alla tutela ambientale anche attraverso l'economia e la mobilità": è quanto sottolinea l'assessore provinciale Thomas Widmann in occasione della Giornata mondiale per l'ambiente, che si celebra domani (5 giugno). Una politica economica sostenibile e il potenziamento del servizio di trasporto pubblico possono incentivare la tutela dell'ambiente.

"Solo una adeguata protezione dell'ambiente può assicurare nel lungo periodo le basi naturali della nostra economia", sottolinea Widmann ricordando che proprio per questo negli incentivi al settore uno dei punti qualificanti è l'attenzione all'ambiente. Le imprese che effettuano investimenti in tal senso possono infatti contare tra l'altro su contributi maggiorati da parte della Provincia nei settori del risparmio energetico e dell'energia rinnovabile, negli impianti di riciclaggio, lavorazione e smaltimento rifiuti, negli studi di carattere ambientale. Analogamente gli autotrasportatori beneficiano di aiuti nell'acquisto di nuovi mezzi a precise condizioni di ecocompatibilità e i gestori degli impianti di carburante fruiscono di contributi nel caso di fornitura di gas metano. "L Giunta provinciale intende intensficare ulteriormente l'impegno nei comparti del futuro come le tecnologie innovative e l'energia verde", sottolinea Widmann ricordando il progetto del parco tecnologico a Bolzano sud.

La conservazione dell'ambiente passa anche attraverso l'ampliamento dell'offerta nel servizio di trasporto pubblico, aggiunge l'assessore Widmann: "Con l'introduzione dell'abbonamento gratuito per un quarto della popolazione, con il cadenzamento dei 30 e dei 60 minuti, con una moderna offerta di treni e autobus, con la nuova funivia del Renon, la Provincia garantisce agli altoatesini diverse alternative all'uso della macchina privata." Inoltre l'Assessorato alla mobilità investe in mezzi ecocompatibili: tre quarti dei bus urbani viaggiano già a metano e una parte del parco bus della SAD è stato sostituito con pullman Euro 5. "Anche in futuro si punterà su autobus ecocompatibili ibridi o ad idrogeno", conclude Widmann.

 

 

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